MES, dopo il no dell'ABI anche quello delle Assicurazioni italiane

4288
MES, dopo il no dell'ABI anche quello delle Assicurazioni italiane


di Giuseppe Masala

 

Dopo il chiaro e diretto avviso del Presidente dell'ABI Patuelli il Governo riceve in un linguaggio ovattato ma non meno comprensibile l'Alt delle Assicurazioni italiane: il MES non va firmato. 


In un articolo apparso oggi su Assinews.it viene ricordato che le assicurazioni italiane detengono ben 414 miliardi di euro di titoli del debito pubblico italiano e che in caso di approvazione del Mes sarebbero costrette a diminuire le posizioni anche per anticipare le vendite che sarebbero obbligatorie per le banche (che a loro volta detengono 400 miliardi di titoli pubblici) ed evitare le conseguenti perdite in conto capitale. In buona sostanza stiamo assistendo ad avvertimenti che danno per certo il violento sell-off e l'inevitabile aumento dei tassi che porterà all'automatica condizione di pre-fallimento dello stato italiano. Qualche commentatore ha definito il meccanismo effetto "palla di neve" e questi avvisi attestano che ci hanno visto giusto.


Solo dei folli a questo punto potrebbero firmare la riforma capestro a solo vantaggio dei paesi del Nord Europa. Speriamo che Conte e Gualtieri si ravvedano o almeno che spieghino perchè dovremmo firmare un trattato che significherebbe la rovina della nazione. Qualcuno minaccia il Governo?

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La "Pipeline" degli aiuti a Kiev e il precedente dell'Afghanistan di Loretta Napoleoni La "Pipeline" degli aiuti a Kiev e il precedente dell'Afghanistan

La "Pipeline" degli aiuti a Kiev e il precedente dell'Afghanistan

Trump abbandona i vassalli europei e la NATO?    di Giuseppe Masala Trump abbandona i vassalli europei e la NATO?   

Trump abbandona i vassalli europei e la NATO?  

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Chi parla a nome di Cavallo Pazzo? di Raffaella Milandri Chi parla a nome di Cavallo Pazzo?

Chi parla a nome di Cavallo Pazzo?

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Ma che c'entra La Russa con Pasolini? di Paolo Desogus Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo di Alessandro Mariani Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Nessun altro posto di Giuseppe Giannini Nessun altro posto

Nessun altro posto

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Il non voto. Un grave pericolo di Michele Blanco Il non voto. Un grave pericolo

Il non voto. Un grave pericolo

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti