Margarita Simonyan sull'attentato di Mosca: "Non è l'Isis"

10298
Margarita Simonyan sull'attentato di Mosca: "Non è l'Isis"


Sputnik

"L'Ucraina e l'Occidente hanno fatto ricorso a operazioni di false flag per convincere tutti che dietro l'attacco terroristico al Crocus City Hall, nei pressi di Mosca, ci fosse l'ISIS", ha dichiarato Margarita Simonyan, caporedattore del gruppo mediatico Rossiya Segodnya, che fa capo a Sputnik.

La direttrice del gruppo mediatico ha sottolineato che i nomi e i volti dei responsabili sono già noti alle autorità e che i terroristi hanno rivelato tutto durante gli interrogatori. "È apparso subito chiaro perché i media statunitensi hanno affermato all'unisono che si trattava dell'ISIS", ha detto.

Simonyan ha spiegato che gli autori sono stati scelti per compiere l'attacco in modo da permettere all'Occidente di persuadere la comunità internazionale che dietro l'attacco c'è l'ISIS.

"Un gioco di prestigio di base. Il livello di un ditale ferroviario", ha aggiunto. "Non ha nulla a che fare con l'ISIS. Sono gli ucraini".

Ha aggiunto che l'entusiasmo mostrato dai media occidentali quando hanno cercato di persuadere tutti che l'ISIS era responsabile anche prima che venissero effettuati gli arresti li ha traditi completamente.

"Questo non è l'ISIS. Si tratta di una squadra ben coordinata di diverse altre sigle, anch'esse ampiamente conosciute", ha concluso Simonyan.

La sparatoria è avvenuta venerdì sera nella sala concerti Crocus City Hall, alle porte di Mosca, ed è stata seguita da un incendio di vaste proporzioni che ha provocato almeno 143 vittime. Nelle ore successive all'attacco, i media occidentali hanno insistito sull'organizzazione jihadista radicale ISIS, mentre i funzionari ucraini hanno affermato di non avere nulla a che fare con la tragedia. Tuttavia, i sospetti sono stati arrestati nella regione russa di Bryansk, vicino al confine ucraino. Secondo i dati forniti dalle forze dell'ordine, avevano una base di appoggio dall'altra parte del confine. Inoltre, mentre Kiev si è affrettata a negare il proprio coinvolgimento nella sparatoria, i servizi segreti ucraini hanno un lungo curriculum di attacchi terroristici in territorio russo, dai bombardamenti nella regione di Belgorod agli assassinii della politologa Daria Dugina e del giornalista Vladlen Tatarsky.

----

L'AntiDiplomatico vi sta offrendo una copertura in tempo reale dell'attacco terroristico a Mosca attraverso il suo canale Telegram

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

"I nuovi mostri" - Pino Arlacchi "I nuovi mostri" - Pino Arlacchi

"I nuovi mostri" - Pino Arlacchi

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

La guerra degli zombie europei alla Russia di Giuseppe Masala La guerra degli zombie europei alla Russia

La guerra degli zombie europei alla Russia

“Gaza ha vinto”. Dal restiamo umani, al restiamo utili... di Michelangelo Severgnini “Gaza ha vinto”. Dal restiamo umani, al restiamo utili...

“Gaza ha vinto”. Dal restiamo umani, al restiamo utili...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Chi parla a nome di Cavallo Pazzo? di Raffaella Milandri Chi parla a nome di Cavallo Pazzo?

Chi parla a nome di Cavallo Pazzo?

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Il (vero) partito della guerra di Paolo Desogus Il (vero) partito della guerra

Il (vero) partito della guerra

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo di Alessandro Mariani Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La rimozione dell'esistente di Giuseppe Giannini La rimozione dell'esistente

La rimozione dell'esistente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La realtà è diversa dalle notizie false di Michele Blanco La realtà è diversa dalle notizie false

La realtà è diversa dalle notizie false

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti