L'austerità ha raddoppiato il debito pubblico in Finlandia. Helsinki vara meccanismo di stimolo dell'economia

L'austerità ha raddoppiato il debito pubblico in Finlandia. Helsinki vara meccanismo di stimolo dell'economia

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

L’assunto secondo cui le politiche di austerità, come impongono i dettami del neoliberismo, siano indispensabili per ridurre il debito di un paese è ormai sconfessato dalla pratica. Ormai finanche i paesi che maggiormente hanno sostenuto e predicato tali politiche in Europa decidono di abbandonarle perché rivelatisi inefficaci. 

 

Secondo quanto riporta Bloomberg, la Finlandia, paese sostenitore dell’austerità nella zona euro ha deciso di abbandonare tali politiche. 

 

Durante la crisi del debito in Europa, il paese nordico divenne noto per le sue opinioni stridenti sul rigore fiscale, che cercò di imporre ai membri dell'euro per combattere la bancarotta nei paesi del sud. Ma la Finlandia ha fallito nell’applicare quegli ideali da essa sostenuti, con il debito pubblico raddoppiato dopo una decennale recessione. 

 

Così il governo entrante di Helsinki guidato dal socialdemocratico Antti Rinne ha deciso di cambiare decisamente strada creando un meccanismo di stimolo destinato a fermare improvvisi shock economici dal devastare la sua economia.

 

Il piano libererebbe un extra di 1 miliardo di euro di spesa tra il 2020 e il 2022 se si verificasse un grave shock esterno, come una recessione nell'area dell'euro.

 

«Non avremo una politica fiscale prociclica che rafforzerebbe una spirale negativa se si formasse nell'economia, ma invece metteremo in atto una politica anticiclica per risolvere un problema del genere», ha affermato ai giornalisti il ??primo ministro designato Antti Rinne a Helsinki.

Potrebbe anche interessarti

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La tigre di carta è nuda di Clara Statello La tigre di carta è nuda

La tigre di carta è nuda

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti