LA VERGOGNOSA IPOCRISIA ELETTORALE DELLE “MODIFICHE” AI DECRETI SICUREZZA
di Giorgio Cremaschi
Secondo le prime indiscrezioni, qui quelle de La Repubblica, il ministro Lamorgese avrebbe proposto modifiche ai Decreti Sicurezza che ne lasciano intatta la sostanza. Resta la multa e il sequestro della nave per chi salva i migranti in mare, resta l’infame cancellazione della protezione umanitaria, resta l’odissea per i migranti che arrivano qui, restano naturalmente gli accordi con i tagliagole libici appena rinnovati. I decreti Salvini sono appena attenuati, ma restano in tutta la loro ferocia di fondo.
Ed infatti restano INTATTE le supermulte e la galera per chi sciopera, manifesta, occupa.
Come era prevedibile il partito di Minniti e quello di Di Maio non possono abilire decreti che hanno contribuito a creare o che hanno votato. Quindi chi giustamente chiede la TOTALE ABOLIZIONE DEI DECRETI nel nome del diritto e dell’umanità deve dire NO a questa ipocrisia del governo Conte, che serve solo alla campagna elettorale di Zingaretti e Salvini.