La sinistra della ZTL fa vincere la Meloni

1471
La sinistra della ZTL fa vincere la Meloni

Sembra che il partito della Meloni abbia superato il PD nei sondaggi. Considerando il comportamento dell'elettorato è probabile che tale sorpasso sia anche più consistente di quanto attestato dagli osservatori. Del resto il PD politicamente non esiste. Non ha una propria linea politica e vive parassitariamente la storia finendo per seguire passivamente l'agenda liberal liberista che gli viene impartita dall'esterno.
 
Il 19% dei voti mi sembra addirittura troppo per un partito guidato da un segretario inetto e insipiente: uno che un giorno si fa vedere insieme a Salvini in sostegno delle politiche dell'estrema destra israeliana e il giorno dopo ritratta, chiedendo che la fantomatica UE intervenga per fermare Netanyahu.
 
Il PD è ormai il partito della sinistra benestante, è il partito dello status quo, dell'europeismo fideistico. Non ha niente da dire ai lavoratori, ai ceti popolari. Straparla di ecologia senza parlare di capitale. Non ha un'idea di progresso. Non ha la minima capacità di formulare un'analisi sulla condizione in cui versa quella parte d'Italia vittima della globalizzazione e delle politiche di austerità che i suoi governi hanno sostenuto e che vergognosamente i suoi dirigenti rivendicano. Ripeto, il 19% mi sembra una previsione fin troppo generosa.

Paolo Desogus

Paolo Desogus

Professore associato di letteratura italiana contemporanea alla Sorbonne Université, autore di Laboratorio Pasolini. Teoria del segno e del cinema per Quodlibet.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo? di Giuseppe Masala Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo?

Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo?

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo di Francesco Erspamer  Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici di Paolo Desogus La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Svelato il piano per reclutare mercenari stranieri per Kiev di Marinella Mondaini Svelato il piano per reclutare mercenari stranieri per Kiev

Svelato il piano per reclutare mercenari stranieri per Kiev

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

 Italia, povertà da record di Michele Blanco  Italia, povertà da record

Italia, povertà da record

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti