La Russia denuncia all’Onu l’impronta ucraina nell’offensiva jihadista in Siria

983
 La Russia denuncia all’Onu l’impronta ucraina nell’offensiva jihadista in Siria

 

Durante una riunione del Consiglio di Sicurezza, il rappresentante permanente della Russia presso all'ONU, Vasili Nebezia ha denunciato l'impronta dell'intelligence ucraina in Siria, nell'offensiva contro le forze governative lanciata la scorsa settimana nel paese arabo.

"Vorremmo attirare particolare attenzione sulle tracce della Direzione principale dell'intelligence dell'Ucraina nell'organizzazione di attività di combattimento e nella fornitura di armi ai miliziani che operano nel sud-ovest della Repubblica araba siriana" ha lamentato il diplomatico russo, ricordando che, secondo le informazioni disponibili, sono gli Stati Uniti e i loro alleati che, in misura maggiore o minore, forniscono sostegno agli jihadisti.

"I terroristi ucraini e siriani, motivati ??dall'odio verso la Russia e la Siria, stanno collaborando sia per reclutare combattenti per le forze armate ucraine sia per effettuare attacchi contro l'esercito russo e siriano in Siria", ha ricordato Nebezia.

Il rappresentante russo ha sottolineato che esperti ucraini accompagnati da miliziani del gruppo terroristico Hayat Tahrir al Sham sono stati rilevati in un centro scientifico ad Aleppo, oltre, al fatto che forniscono armi agli jihadisti a Idlib, compresi veicoli aerei senza pilota e moduli GPS codificati.

"Inoltre, è diventato ancora una volta chiaro che, sotto il regime di Kiev sostenuto dall'Occidente, l'Ucraina è diventata un terreno fertile per il terrorismo internazionale e minaccia apertamente la pace e la sicurezza internazionali, come dimostrato non solo dai suoi attacchi terroristici in Russia, ma anche dai suoi azioni nel Sahel e in Siria".

Nebezia ha accusato gli Stati Uniti e i loro alleati per approfittare di ogni occasione per creare caos nel paese levatino, prima con le sanzioni per peggiorare la situazione economica e poi sostenendo i terroristi ad Idlib.

Inoltre, il diplomatico russo ha sottolineato che i paesi occidentali non esitano  “allo stesso tempo, non esitano a definire Hayat Tahrir al Sham, come la presunta opposizione siriana moderata", evidenziando che “questo doppio standard è inaccettabile e la lotta contro i gruppi terroristici internazionali riconosciuti come tali dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite deve senza dubbio continuare", ha concluso.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

"I nuovi mostri" - Pino Arlacchi "I nuovi mostri" - Pino Arlacchi

"I nuovi mostri" - Pino Arlacchi

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Eurosuicidio: lo spengleriano tramonto dell'Europa di Giuseppe Masala Eurosuicidio: lo spengleriano tramonto dell'Europa

Eurosuicidio: lo spengleriano tramonto dell'Europa

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Chi parla a nome di Cavallo Pazzo? di Raffaella Milandri Chi parla a nome di Cavallo Pazzo?

Chi parla a nome di Cavallo Pazzo?

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Il (vero) partito della guerra di Paolo Desogus Il (vero) partito della guerra

Il (vero) partito della guerra

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo di Alessandro Mariani Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La rimozione dell'esistente di Giuseppe Giannini La rimozione dell'esistente

La rimozione dell'esistente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La realtà è diversa dalle notizie false di Michele Blanco La realtà è diversa dalle notizie false

La realtà è diversa dalle notizie false

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti