La leader moldava promette di aderire all'UE entro il 2028

483
La leader moldava promette di aderire all'UE entro il 2028

 

Il presidente della Moldavia Maia Sandu ha affermato che il suo Paese potrebbe aderire all'UE entro il 2028, nonostante la crescente opposizione alla sua politica filo-occidentale. L'ex repubblica sovietica persegue l'adesione all'UE e alla NATO dal 2020, quando Sandu è salita al potere. La Moldavia ha ottenuto lo status di candidato all'adesione all'UE nel 2022, insieme all'Ucraina. Sandu è stata rieletta lo scorso anno in un controverso ballottaggio e ha intensificato gli sforzi per accelerare il processo di adesione.

Intervistata lunedì dall'emittente locale TV8 in merito alla tempistica, Sandu ha dichiarato di voler concludere i negoziati entro la fine del 2027. “Entro il 2028, prevediamo che tutti gli Stati membri dell'UE avranno ratificato i nostri accordi. In questo modo completeremo il processo entro la fine del mandato dell'attuale Commissione europea”, ha affermato Sandu.

Il mandato della Commissione, guidata dalla presidente Ursula von der Leyen, va dal dicembre 2024 al dicembre 2029. Il mese scorso, il capo della politica estera dell'UE, Kaja Kallas, ha affermato che l'adesione della Moldavia entro il 2028 dipende dal ritmo delle riforme del Paese e dal sostegno unanime dei 27 membri del blocco.

Le politiche di Sandu hanno suscitato crescenti critiche nel Paese. Questo mese, migliaia di manifestanti si sono radunati nella capitale Chisinau per protestare contro la direzione economica del Paese e il trattamento riservato dal governo alle voci dell'opposizione. La manifestazione è stata guidata dal Partito dei Socialisti e dal suo leader, l'ex presidente Igor Dodon, ed è stata annunciata come l'inizio della campagna elettorale in vista delle elezioni parlamentari previste per settembre. Sandu ha affermato che le prossime elezioni saranno decisive per le ambizioni europee della Moldavia. I socialisti, che hanno rifiutato di riconoscere la rielezione di Sandu, hanno accusato il suo governo il mese scorso di “un atto di terrore spirituale senza precedenti” dopo che a un alto vescovo della Chiesa ortodossa moldava è stato impedito di recarsi a Gerusalemme per la Pasqua.

L'amministrazione Sandu è anche coinvolta in una lunga disputa politica con la regione autonoma della Gagauzia. Secondo quanto riferito, il suo governo non la considera solo un'eccezione ideologica, ma una sfida strategica. La governatrice della regione, Yevgenia Gutsul, feroce critica di Sandu, è stata arrestata ad aprile nel corso di un'indagine su presunte irregolarità nella sua campagna elettorale del 2023. Gutsul ha accusato Chisinau di aver preso di mira la Gagauzia per ritorsione a seguito del suo sostegno a figure dell'opposizione, tra cui lei stessa. L'opposizione ha descritto l'arresto di Gutsul come “una persecuzione puramente politica”. Sandu aveva affermato di combattere contro gli attori “filorussi” all'interno del Paese quando ha lanciato una repressione contro i partiti di opposizione e i media, bollandoli come criminali.

 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri di Loretta Napoleoni La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La silenziosa disfatta dell'industria militare francese di Giuseppe Masala La silenziosa disfatta dell'industria militare francese

La silenziosa disfatta dell'industria militare francese

L'impegno della Cina per la pace e lo sviluppo del mondo   Una finestra aperta L'impegno della Cina per la pace e lo sviluppo del mondo

L'impegno della Cina per la pace e lo sviluppo del mondo

I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google di Francesco Santoianni I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google

I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America? di Raffaella Milandri Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Papa "americano"? di Francesco Erspamer  Papa "americano"?

Papa "americano"?

Il 25 aprile e la sovranità di Paolo Desogus Il 25 aprile e la sovranità

Il 25 aprile e la sovranità

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi di Geraldina Colotti Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Lavoro e vita di Giuseppe Giannini Lavoro e vita

Lavoro e vita

La Festa ai Lavoratori di Gilberto Trombetta La Festa ai Lavoratori

La Festa ai Lavoratori

Il PKK si scioglie: la Turchia sconfigge (per sempre?) i nemici esterni di Michelangelo Severgnini Il PKK si scioglie: la Turchia sconfigge (per sempre?) i nemici esterni

Il PKK si scioglie: la Turchia sconfigge (per sempre?) i nemici esterni

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

8 e 9 Giugno. L'importanza dei 5 Referendum di Michele Blanco 8 e 9 Giugno. L'importanza dei 5 Referendum

8 e 9 Giugno. L'importanza dei 5 Referendum

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti