La Cina sostiene il Libano nella difesa della sovranità e della sicurezza nazionale
La Cina ha espresso fermamente il suo sostegno al Libano nel salvaguardare la propria sovranità, sicurezza e dignità nazionale, secondo quanto dichiarato dal Ministro degli Esteri cinese Wang Yi durante un incontro con il suo omologo libanese Abdallah Bou Habib a New York. Stando a quanto riportato dal Global Times, gli attacchi aerei israeliani in Libano di lunedì hanno causato la morte di almeno 558 persone, segnando il più grave bombardamento dal conflitto del 2006 tra Israele e Hezbollah.
Secondo quanto riportato dalla BBC, migliaia di famiglie libanesi sono state costrette a lasciare le proprie abitazioni, mentre l'esercito israeliano ha annunciato di aver colpito oltre 1.600 obiettivi legati a Hezbollah, con l'obiettivo di distruggere l'infrastruttura militare del gruppo armato, costruita dopo la guerra del 2006.
Parallelamente, Hezbollah ha lanciato più di 200 razzi verso il nord di Israele, secondo fonti militari israeliane.
Il Ministro degli Esteri cinese Wang Yi, che è anche membro del Politburo del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese, ha sottolineato a Bou Habib che la Cina, grazie alla sua lunga amicizia con il Libano, segue da vicino gli ultimi sviluppi nella regione, in particolare le recenti esplosioni di dispositivi di comunicazione in tutto il Libano. Wang ha ribadito l'opposizione della Cina agli attacchi indiscriminati contro i civili, affermando che l'uso della forza non equivale a giustizia e che la violenza non risolverà i problemi del Medio Oriente.
Secondo Wang, la situazione attuale è una conseguenza del conflitto nella Striscia di Gaza, e la Cina esorta a realizzare un "cessate il fuoco permanente e un ritiro totale delle truppe", garantendo al contempo una piena attuazione della "soluzione a due stati" per porre fine al conflitto.
Il Ministro cinese ha anche espresso l'auspicio che il governo libanese adotti misure efficaci per proteggere la sicurezza dei cittadini cinesi presenti in Libano.
Da parte sua, il Ministro degli Esteri libanese Bou Habib ha ringraziato la Cina per il suo sostegno al Libano nelle sedi internazionali, tra cui le Nazioni Unite.
Il portavoce del Ministero degli Esteri cinese, Lin Jian, ha dichiarato martedì che la Cina segue con preoccupazione le tensioni in corso tra Libano e Israele ed è profondamente scossa dall'alto numero di vittime causate dalle operazioni militari. Lin ha aggiunto che la Cina si oppone a qualsiasi violazione della sovranità e della sicurezza del Libano e ha condannato duramente gli attacchi indiscriminati contro i civili.
"La Cina chiede alle parti coinvolte di adottare immediatamente misure per calmare la situazione e prevenire un’ulteriore escalation delle tensioni nella regione, al fine di mantenere la pace e la stabilità in Medio Oriente e proteggere la sicurezza della popolazione locale," ha dichiarato Lin.
Esperti ritengono che la tensione tra Libano e Israele si sia intensificata al punto da essere vicina a un conflitto militare su vasta scala. L'esercito israeliano ha lanciato operazioni militari di grande portata contro il Libano, e ci sono segnali che Israele possa inviare ulteriori truppe di terra nel sud del paese, secondo quanto riportato da Wang Jin, professore associato all'Istituto di Studi sul Medio Oriente dell'Università di Xi'an, in un’intervista al Global Times.
L’esercito israeliano ha avvertito i residenti del sud e dell'est del Libano di evacuare, mentre prosegue la campagna aerea contro Hezbollah, come riportato dall'AP.
Il portavoce militare israeliano, il contrammiraglio Daniel Hagari, ha affermato che le Forze di Difesa Israeliane sono pronte a un'invasione di terra in Libano, se necessario, secondo quanto riferito dall'Independent.
Wang Jin ha previsto che la tensione tra Israele e Libano potrebbe rapidamente degenerare. Qualora Israele inviasse truppe di terra in Libano, Hezbollah potrebbe intensificare i lanci di razzi e missili a lungo raggio contro il territorio israeliano. Inoltre, altri gruppi militanti del Medio Oriente, come gli Houthi nello Yemen, alleati di Hezbollah, potrebbero essere coinvolti nel conflitto, portando a un'ulteriore escalation.
L'Ambasciata cinese in Libano ha raccomandato ai cittadini cinesi presenti nelle aree colpite di lasciare il paese il prima possibile o di trasferirsi in zone sicure. Coloro che necessitano di restare in Libano devono monitorare attentamente la situazione locale ed evitare di viaggiare in aree ad alto rischio.