Israele minaccia la Spagna: "A chi ci fa del male, noi faremo del male"

1952
Israele minaccia la Spagna: "A chi ci fa del male, noi faremo del male"

 

"I tempi dell'Inquisizione sono finiti", è il messaggio alla Spagna pubblicato sul social network X dal ministro degli Esteri israeliano, Israel Katz, non prima di aver minacciato, questa mattina Madrid: "faremo del male" a chi ci fa del male.

Katz ha ribadito il suo Esecutivo non resterà "in silenzio" di fronte a un governo" che premia il terrorismo e i cui leader Pedro Sánchez [presidente del governo spagnolo] e Yolanda Díaz [secondo vicepresidente e ministro del Lavoro] intonano lo slogan antisemita  'Del fiume al mare, la Palestina sarà libera .'"

Il capo della diplomazia israeliana ha aggiunto coloro che "premiano Hamas e tentano di fondare uno stato terrorista palestinese non avranno alcun contatto con i palestinesi".

A tal proposito, ha diffuso l'ordinanza del suo ministero con la quale viene presentato un reclamo all'ambasciata spagnola per la decisione del paese europeo di riconoscere lo Stato palestinese, cosa che verrà attuata domani.

Nel documento è compreso comprende anche il divieto del Consolato Generale di Spagna a Gerusalemme di fornire servizi ai residenti dell'Autorità Palestinese senza il permesso scritto del Ministero degli Affari Esteri israeliano.

Il Dipartimento degli Esteri ebraico nel sue conclusioni, ha rincarato la dose delle minacce, avvertendo che le nuove disposizioni, che entreranno in vigore il 1° giugno, se non saranno rispettate, "il Ministero non esiterà a prendere nuove misure”.

Le relazioni tra i due paesi sono nel momento più teso dal momento che, mercoledì scorso, Sánchez aveva annunciato che la Spagna avrebbe riconosciuto lo Stato palestinese, in coordinamento con Irlanda e Norvegia.

--------------------------------------------------------

A GAZA LA SITUAZIONE UMANITARIA E' FUORI CONTROLLO. LA PULIZIA ETNICA DECISA

C'E' UNA ONG, GAZZELLA ONLUS, CHE NON SI ARRENDE A QUESTE BARBARIE E OGNI GIORNO, EROICAMENTE, PORTA BENI DI PRIMA NECESSITA' ALLA POPOLAZIONE STREMATA




L'ANTIDIPLOMATICO E LAD EDIZIONI, INSIEME A Q EDIZIONI, E' IMPEGNATA ALLA RACCOLTA FONDI PER LA POPOLAZIONE DI GAZA

ACQUISTANDO IL LIBRO "IL RACCONTO DI SUAAD - PRIGIONIERA PALESTINESE" DAL NOSTRO SITO CONTRIBUIRETE ATTIVAMENTE ALL'INVIO DI AIUTI ALLA POPOLAZIONE DI GAZA

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Ucraina: avanti, verso l'impossibile pace di Giuseppe Masala Ucraina: avanti, verso l'impossibile pace

Ucraina: avanti, verso l'impossibile pace

Libia, la propaganda Ong a "Presa Diretta" di Michelangelo Severgnini Libia, la propaganda Ong a "Presa Diretta"

Libia, la propaganda Ong a "Presa Diretta"

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo di Francesco Erspamer  Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici di Paolo Desogus La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Come la Grecia di Michele Blanco Come la Grecia

Come la Grecia

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti