Global Times - Vertice NATO a Washington "duro all'esterno ma fragile all'interno"

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Mentre i leader degli Stati Uniti e dell'Occidente si sono riuniti a Washington per celebrare il 75° anniversario della NATO martedì, i loro sforzi per mostrare "forza" e "unità" sono stati oscurati dalle crescenti divisioni interne su questioni globali, dalle sfide nel sostenere l'Ucraina, dalle incertezze derivanti dalle imminenti elezioni presidenziali statunitensi e dall'ascesa del nazionalismo di destra in tutta Europa, che fa sì che gli analisti considerino il vertice NATO di quest'anno come "esteriormente duro ma interiormente fragile".

Il recente clamore sulla "minaccia cinese" da parte dei media occidentali in vista del vertice NATO di tre giorni e le accuse alla Cina di sostenere la Russia rivelano ancora una volta le intenzioni degli Stati Uniti e della NATO di estendere la loro influenza nella regione Asia-Pacifico per ottenere vantaggi geopolitici. Ciò sottolinea le origini della NATO nell'era della Guerra Fredda, concepita come strumento militare per rafforzare l'egemonia degli Stati Uniti, che secondo i critici non fa che esacerbare l'instabilità e la discordia globali.

I leader dei 32 paesi membri della NATO hanno in programma di tenere un summit di tre giorni a Washington, DC da martedì a giovedì. Sul suo sito web, il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha fornito un'introduzione completa sulla NATO e sul summit, affermando che gli alleati discuteranno di un importante programma che include "l'affermazione di un sostegno incrollabile all'Ucraina", "il rafforzamento della deterrenza e della posizione di difesa" e "l'assicurazione che gli alleati rispettino i loro impegni di investire nella propria difesa, così come nella difesa collettiva".

Il summit della NATO mira a proiettare "unità" e "interessi condivisi" all'esterno, ma internamente ci sono crescenti ansie e preoccupazioni tra i paesi membri, ha detto martedì al Global Times Cui Hongjian, professore presso l'Academy of Regional and Global Governance della Beijing Foreign Studies University.

Ad esempio, l'ascesa delle forze di estrema destra in Europa, le sfide politiche affrontate da Germania e Francia e altri paesi europei chiave e il possibile ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca hanno aggiunto incertezze all'interno della NATO per raggiungere un consenso su questioni importanti, ha affermato Cui.

Il summit di martedì è avvenuto mentre alcuni democratici chiedevano a Joe Biden di farsi da parte per la sua forma fisica e la sua età, mentre Biden ha rifiutato e difeso la sua campagna del 2024. Anche in Europa, c'è una grande agitazione politica in Francia: sebbene l'alleanza dei partiti di sinistra abbia vinto il turno decisivo delle elezioni legislative francesi domenica sera, un parlamento senza maggioranza potrebbe portare a incertezza in Francia, secondo i resoconti dei media.

Cui ha affermato che, sebbene questo summit possa in ultima analisi cercare risultati politici, rischia di impigliarsi in discordie interne. La NATO spera di dimostrare al mondo esterno di essere in grado di forgiare un nuovo consenso superando le divisioni, ma è ossessionata dalla fragilità politica sia in Europa che negli Stati Uniti. "Questo rende il summit di quest'anno esteriormente duro ma interiormente fragile", ha osservato Cui.

Sulla pagina web del summit NATO, il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha elencato "l'affermazione di un sostegno incrollabile all'Ucraina" in cima alla sua agenda e afferma che "gli alleati saranno raggiunti dall'Ucraina per un incontro" per promuovere il loro "forte sostegno" all'Ucraina e "una stretta collaborazione per aiutare a costruire un ponte verso la futura adesione dell'Ucraina".

Alcuni media occidentali hanno riferito che durante il summit, la NATO annuncerà un pacchetto di aiuti "storico" per sostenere l'Ucraina, inclusi sistemi di difesa aerea cruciali e 40 miliardi di euro (43,3 miliardi di $) di sostegno militare all'Ucraina ogni anno.
Mentre i leader degli Stati Uniti e dell'Occidente si sono riuniti a Washington per celebrare il 75° anniversario della NATO martedì, i loro sforzi per mostrare "forza" e "unità" sono stati oscurati dalle crescenti divisioni interne su questioni globali, dalle sfide nel sostenere l'Ucraina, dalle incertezze derivanti dalle imminenti elezioni presidenziali statunitensi e dall'ascesa del nazionalismo di destra in tutta Europa, che fa sì che gli analisti considerino il vertice NATO di quest'anno come "esteriormente duro ma interiormente fragile".

Il recente clamore sulla "minaccia cinese" da parte dei media occidentali in vista del vertice NATO di tre giorni e le accuse alla Cina di sostenere la Russia rivelano ancora una volta le intenzioni degli Stati Uniti e della NATO di estendere la loro influenza nella regione Asia-Pacifico per ottenere vantaggi geopolitici. Ciò sottolinea le origini della NATO nell'era della Guerra Fredda, concepita come strumento militare per rafforzare l'egemonia degli Stati Uniti, che secondo i critici non fa che esacerbare l'instabilità e la discordia globali.

I leader dei 32 paesi membri della NATO hanno in programma di tenere un summit di tre giorni a Washington, DC da martedì a giovedì. Sul suo sito web, il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha fornito un'introduzione completa sulla NATO e sul summit, affermando che gli alleati discuteranno di un importante programma che include "l'affermazione di un sostegno incrollabile all'Ucraina", "il rafforzamento della deterrenza e della posizione di difesa" e "l'assicurazione che gli alleati rispettino i loro impegni di investire nella propria difesa, così come nella difesa collettiva".

Il summit della NATO mira a proiettare "unità" e "interessi condivisi" all'esterno, ma internamente ci sono crescenti ansie e preoccupazioni tra i paesi membri, ha detto martedì al Global Times Cui Hongjian, professore presso l'Academy of Regional and Global Governance della Beijing Foreign Studies University.

Ad esempio, l'ascesa delle forze di estrema destra in Europa, le sfide politiche affrontate da Germania e Francia e altri paesi europei chiave e il possibile ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca hanno aggiunto incertezze all'interno della NATO per raggiungere un consenso su questioni importanti, ha affermato Cui.

Il summit di martedì è avvenuto mentre alcuni democratici chiedevano a Joe Biden di farsi da parte per la sua forma fisica e la sua età, mentre Biden ha rifiutato e difeso la sua campagna del 2024. Anche in Europa, c'è una grande agitazione politica in Francia: sebbene l'alleanza dei partiti di sinistra abbia vinto il turno decisivo delle elezioni legislative francesi domenica sera, un parlamento senza maggioranza potrebbe portare a incertezza in Francia, secondo i resoconti dei media.

Cui ha affermato che, sebbene questo summit possa in ultima analisi cercare risultati politici, rischia di impigliarsi in discordie interne. La NATO spera di dimostrare al mondo esterno di essere in grado di forgiare un nuovo consenso superando le divisioni, ma è ossessionata dalla fragilità politica sia in Europa che negli Stati Uniti. "Questo rende il summit di quest'anno esteriormente duro ma interiormente fragile", ha osservato Cui.

Sulla pagina web del summit NATO, il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha elencato "l'affermazione di un sostegno incrollabile all'Ucraina" in cima alla sua agenda e afferma che "gli alleati saranno raggiunti dall'Ucraina per un incontro" per promuovere il loro "forte sostegno" all'Ucraina e "una stretta collaborazione per aiutare a costruire un ponte verso la futura adesione dell'Ucraina".

Alcuni media occidentali hanno riferito che durante il summit, la NATO annuncerà un pacchetto di aiuti "storico" per sostenere l'Ucraina, inclusi sistemi di difesa aerea cruciali e 40 miliardi di euro (43,3 miliardi di $) di sostegno militare all'Ucraina ogni anno.

Mentre i leader degli Stati Uniti e dell'Occidente si sono riuniti a Washington per celebrare il 75° anniversario della NATO martedì, i loro sforzi per mostrare "forza" e "unità" sono stati oscurati dalle crescenti divisioni interne su questioni globali, dalle sfide nel sostenere l'Ucraina, dalle incertezze derivanti dalle imminenti elezioni presidenziali statunitensi e dall'ascesa del nazionalismo di destra in tutta Europa, che fa sì che gli analisti considerino il vertice NATO di quest'anno come "esternamente duro ma internamente fragile".

Il recente clamore sulla "minaccia cinese" da parte dei media occidentali in vista del vertice NATO di tre giorni e le accuse alla Cina di sostenere la Russia rivelano ancora una volta le intenzioni degli Stati Uniti e della NATO di estendere la loro influenza nella regione Asia-Pacifico per ottenere vantaggi geopolitici. Ciò rimanda alle origini della NATO nell'era della Guerra Fredda, concepita come strumento militare per rafforzare l'egemonia degli Stati Uniti, che secondo i critici non fa che esacerbare l'instabilità e la discordia globali.

I leader dei 32 paesi membri della NATO hanno in programma di tenere un summit di tre giorni a Washington, DC da martedì a giovedì. Sul suo sito web, il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha fornito un'introduzione completa sulla NATO e sul summit, affermando che gli alleati discuteranno di un importante programma che include "l'affermazione di un sostegno incrollabile all'Ucraina", "il rafforzamento della deterrenza e della posizione di difesa" e "l'assicurazione che gli alleati rispettino i loro impegni di investire nella propria difesa, così come nella difesa collettiva".

Il summit della NATO mira a proiettare "unità" e "interessi condivisi" all'esterno, ma internamente ci sono crescenti ansie e preoccupazioni tra i paesi membri, ha detto martedì al Global Times Cui Hongjian, professore presso l'Academy of Regional and Global Governance della Beijing Foreign Studies University.

Ad esempio, l'ascesa delle forze di estrema destra in Europa, le sfide politiche affrontate da Germania e Francia e altri paesi europei chiave e il possibile ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca hanno aggiunto incertezze all'interno della NATO per raggiungere un consenso su questioni importanti, ha affermato Cui.

Il summit di martedì avviene mentre alcuni democratici chiedono a Joe Biden di farsi da parte per la sua forma fisica e la sua età, mentre Biden si rifiuta e difende la sua campagna del 2024. Anche in Europa, c'è una grande agitazione politica in Francia: sebbene l'alleanza dei partiti di sinistra abbia vinto il turno decisivo delle elezioni legislative francesi domenica sera, un parlamento senza maggioranza potrebbe portare a incertezza in Francia, secondo i resoconti dei media.

Cui ha affermato che, sebbene questo summit possa in ultima analisi cercare risultati politici, rischia di impigliarsi in discordie interne. La NATO spera di dimostrare al mondo esterno di essere in grado di forgiare un nuovo consenso superando le divisioni, ma è ossessionata dalla fragilità politica sia in Europa che negli Stati Uniti. "Questo rende il summit di quest'anno esteriormente duro ma interiormente fragile", ha osservato Cui.

Sulla pagina web del summit NATO, il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha elencato "l'affermazione di un sostegno incrollabile all'Ucraina" in cima alla sua agenda e afferma che "gli alleati saranno raggiunti dall'Ucraina per un incontro" per promuovere il loro "forte sostegno" all'Ucraina e "una stretta collaborazione per aiutare a costruire un ponte verso la futura adesione dell'Ucraina".

Alcuni media occidentali hanno riferito che durante il summit, la NATO annuncerà un pacchetto di aiuti "storico" per sostenere l'Ucraina, inclusi sistemi di difesa aerea cruciali e 40 miliardi di euro (43,3 miliardi di $) di sostegno militare all'Ucraina ogni anno.

Dall'ultimo summit, la NATO ha modificato la sua strategia per sostenere l'Ucraina, mirando a integrare gli aiuti a breve termine in un quadro di sicurezza a lungo termine con politiche più sistematiche e coerenti. Questo cambiamento riflette le preoccupazioni della NATO sulla potenziale interruzione del sostegno ucraino a causa di cambiamenti politici negli Stati Uniti e nell'UE, ha affermato Cui, osservando che la discussione di un piano di "ponte verso l'adesione" per l'Ucraina alla NATO al summit di Washington sottolinea questo cambiamento.

Tuttavia, questi sforzi sono ancora considerati insufficienti dall'Ucraina e convincere i paesi membri ad assegnare aiuti sostanziali all'Ucraina rimane una sfida, soprattutto perché molti di loro sono alle prese con la contrazione economica interna e le crisi energetiche, ha detto al Global Times un esperto militare di Pechino.

L'esperto ha osservato che il governo ucraino ha lottato per ottenere vittorie decisive sul campo di battaglia, deludendo diversi paesi europei e mettendo alla prova la loro pazienza e fiducia nel formare un fronte unito contro la Russia.

La NATO si sposta in Asia 

Oltre all'obiettivo di presentare un fronte unito contro la Russia, il vertice NATO di questa settimana mira anche a "inviare un avvertimento alla Cina", secondo alcuni media occidentali. Hanno notato che la NATO discuterà delle minacce poste dalla Cina, tra cui il comportamento nel Mar Cinese Meridionale e le azioni sulla questione di Taiwan. Inoltre, per il terzo anno consecutivo, i leader di Nuova Zelanda, Giappone e Corea del Sud parteciperanno al vertice NATO. 

La NATO sta cercando di soddisfare gli interessi e le esigenze strategiche degli Stati Uniti amplificando la "minaccia cinese", nel tentativo di affrontare la sua crisi esistenziale, ha affermato Cui. Cui ha osservato che i Paesi europei sperano che gli Stati Uniti non abbandonino la NATO almeno per il momento e forniscano maggiori garanzie di sicurezza di fronte alla "minaccia russa" se Trump tornerà alla Casa Bianca. 

Sun Chenghao, borsista e responsabile del programma USA-UE presso il Centro per la sicurezza e la strategia internazionale dell'Università Tsinghua, ha affermato che gli Stati Uniti e la NATO hanno inasprito le accuse contro la Cina per il presunto sostegno alla Russia, con l'obiettivo di enfatizzare il legame percepito tra la sicurezza in Europa e la regione Asia-Pacifico. 

Gli Stati Uniti intendono promuovere l'espansione della NATO in Asia. Tuttavia, riconoscono anche che spostare l'attenzione della NATO solo attraverso il conflitto Russia-Ucraina è insufficiente. Pertanto, stanno lanciando una serie di azioni e campagne di propaganda per amplificare la minaccia percepita dalla Cina, ha detto Sun. 

Questa strategia mira ad accrescere le preoccupazioni dei Paesi europei per la propria sicurezza, a riorientare la loro attenzione verso la regione Asia-Pacifico e a provocare la vigilanza dei Paesi europei nei confronti della Cina, ha dichiarato Sun al Global Times. 

Il portavoce del Ministero degli Esteri cinese Lin Jian ha dichiarato: "Respingiamo fermamente il vilipendio e lo scaricabarile della NATO contro la Cina. La NATO non dovrebbe usare la Cina per giustificare il suo inserimento nell'Asia-Pacifico e tentare di disturbare le dinamiche regionali. La Cina è una forza per la pace nel mondo, un contributo allo sviluppo globale e un difensore dell'ordine internazionale. La nostra posizione obiettiva ed equa e il nostro ruolo costruttivo sulla crisi ucraina e sulle questioni internazionali e regionali di hotspot sono ampiamente riconosciuti dalla comunità internazionale."

"Esortiamo la NATO a formarsi una giusta percezione della Cina, a liberarsi della mentalità da Guerra Fredda e dell'approccio a somma zero, a smettere di fare allarmismo sulla sicurezza e di creare nemici immaginari, a smettere di formare club esclusivi in nome della difesa collettiva e a svolgere un ruolo costruttivo per la pace, la stabilità e lo sviluppo globali", ha affermato Lin.

Il piano degli Stati Uniti di costruire una "versione asiatica della NATO" ha allarmato i cittadini dei Paesi della regione. Ad esempio, un recente sondaggio online condotto dai media cinesi ha mostrato che il 93,1% degli intervistati a livello globale ritiene che la sicurezza nella regione Asia-Pacifico debba essere raggiunta attraverso il dialogo politico e i negoziati pacifici tra i Paesi dell'Asia-Pacifico e si oppone fermamente alla creazione da parte degli Stati Uniti di una "versione asiatica della NATO". 

(Traduzione de l’AntiDiplomatico)

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