Gli Stati Uniti escludono ufficialmente la Turchia dal programma F-35
La notizia non arriva di certo come un fulmine a ciel sereno. Da quando la Turchia ha deciso di acquisire il sistema di difesa missilistica S-400 prodotto dalla Russia, gli Stati Uniti sono andati su tutte le furie e hanno avanzato minacce varie. Sono arrivate sanzioni contro Ankara, così come la minaccia di esclusione dal programma F-35. Minaccia che adesso è divenuta ufficiale, secondo quanto riferisce il quotidiano turco Aydinlik.
La Difesa statunitense avrebbe notificato ufficialmente l’espulsione dal programma alla Turchia.
Un funzionario statunitense ha spiegato che il programma sarà portato avanti con gli 8 partner rimanenti e non sono stati aggiunti nuovi co-partecipanti al programma.
Oltre ai rallentamenti di produzione causati dalla pandemia anche l’esclusione della Turchia, dove vengono prodotti pezzi importanti della fusoliera dei caccia stealth, comporterà altri ritardi nella consegna dei caccia.
Il programma F-35 continua ad accumulare ritardi mostruosi, continui aumenti dei costi, mentre permangono difetti irrisolti. Non a caso negli Stati Uniti iniziano ad esserci riflessioni sull’opportunità di continuare a investire somme ingenti in questo programma. Somme che potrebbero essere investite nello sviluppo di velivoli già di generazione successiva, ossia la sesta.