Eurogruppo, accordo sul non accordo

Eurogruppo, accordo sul non accordo

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


di Giuseppe Masala

Dopo un tesissimo Eurogruppo tra i capi di governo e di stato dei paesi dell'UE si è arrivati ad un accordo. L'accordo consiste nel constatare che non c'è alcun accordo e che dunque i leaders dei paesi europei si prendono ulteriori 14 giorni per trovare soluzioni sulla risposta necessaria dal punto di vista economico alla crisi sanitaria causata dal Coronavirus. Sembre che l'Italia abbia rigettato qualsiasi accordo proposto e questo è davvero un fatto inedito. 
L'Italia è infatti il paese che più ha scommesso sul progetto europeo e adesso - in frangenti drammatici - fa ciò che generalmente faceva la Gran Bretagna. La lettera divulgata stamane e firmata da nove paesi (Italia, Francia, Spagna, Lussemburgo, Belgio, Grecia, Portogallo, Irlanda e Slovenia) illumina chiaramente quella che è la linea di frattura interna all'UE:

???? Mitteleuropa e Scandinavia capeggiate dalla Germania;
????Paesi Latini, Mediterranei e anglosassoni capeggiati dalla Francia;

Politicamente il Trattato di Aquisgrana tra Germania e Francia è in pezzi. Ed è in pezzi perchè le condizioni reali pongono Parigi e Berlino su sponde opposte: la Francia, paese in grave difficoltà a causa di #Covid19 e con una situazione economico-finanziaria precaria chiede mutualizzazione del debito, la Germania invece è un paese con una situazione economico-finanziaria solida (almeno in apparenza, ma tanto da illudere i tedeschi di superare la crisi da soli) che non ne vuole sentir parlare.

Parigi e Berlino le due grandi capitali europee non si sono mosse in prima persona ma hanno lasciato che le seconde linee si scornassero. Austria e Olanda per i tedeschi e Italia e Spagna per i francesi.

Siamo ad un tornante della Storia d'Europa. Io credo che un accordo alla fine lo troveranno per questa volta. Ma quando sarà chiara l'entità del disastro economico ancora in corso secondo me la spaccatura definitiva sarà inevitabile. Salvare ciò che è giusto salvare (a partire dal Mercato Unico) non sarebbe sbagliato. Ritornare all'Europa dei primi del '900 non sarebbe interesse di nessuno.

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La fine dell'impunità di Israele di Clara Statello La fine dell'impunità di Israele

La fine dell'impunità di Israele

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Togg fii: l’Africa è un posto dove restare di Michelangelo Severgnini Togg fii: l’Africa è un posto dove restare

Togg fii: l’Africa è un posto dove restare

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti