Dimitri Medvedev commenta così la crisi istituzionale del Texas

Dimitri Medvedev commenta così la crisi istituzionale del Texas

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


"La creazione della Repubblica popolare del Texas sta diventando sempre più reale; qualcosa di cui ho scritto alla fine del 2022 con una scherzosa previsione." Inizia così il suo ultimo commento su X l'ex presidente russo e attuale Vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa, Dimitri Medvedev.

L’amministrazione americana mostra la sua totale incapacità di far fronte alla crisi migratoria scoppiata in uno dei più grandi stati degli Stati Uniti, sottolinea l'ex presidente russo. Dopo aver scritto come il governatore non si interessa ormai minimamente di ciò che pensano alla Casa Bianca, Medvedev scrive come: "Questo è ancora un altro vivido esempio dell’indebolimento dell’egemonia statunitense, un processo che avviene dall’interno ed è il risultato delle azioni degli stessi americani".

Del resto, sottolinea con chiaro sarcasmo: "sostenendo così entusiasticamente i neonazisti di Kiev e restando, apparentemente, ciechi verso tutto il resto, il potere a Washington si è visto totalmente impotente nelle questioni di politica interna."

Ripercorrendo l'origine storica della guerra civile americana - con alcuni stati come noto che hanno cercato di staccarsi dall'Unione - Medvedev conclude così: "Gli Stati Uniti possono cadere nell’abisso di un nuovo confronto civile, forse ancora più distruttivo. E il mondo occidentale, con il fiato sospeso, guarderà con paura il caos americano. Beh, è comunque un loro problema. E anche se i problemi degli Stati Uniti sono carichi di grandi rischi per la stabilità del mondo, il resto del mondo, sgranocchiando popcorn, sta assistendo – non senza malizia – ad una nuova fase della malattia del Grande Perdente."


------------------

SCOPRI "LA VOCE DELLA PALESTINA": L'OFFERTA IN COLLABORAZIONE CON EDIZIONI Q

 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

"Brigata ebraica": la storia e la propaganda attuale di Paolo Desogus "Brigata ebraica": la storia e la propaganda attuale

"Brigata ebraica": la storia e la propaganda attuale

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino" di Clara Statello Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico di Leonardo Sinigaglia 25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda di Pasquale Cicalese Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda

Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti