Crisi energetica e caso Polonia: l'Europa è questa e non esisterà mai un'altra

3296
Crisi energetica e caso Polonia: l'Europa è questa e non esisterà mai un'altra

 

Due fatti si intrecciano nella partita europea di questi ultimi giorni: il rifiuto della Germania e dei suoi paesi satellite di fronteggiare in seno all'UE il rincaro dei costi energetici e il conflitto tra Varsavia e Bruxelles scoppiato dopo la decisione della corte costituzionale polacca di ristabilire il primato della propria Costituzione sui Trattati UE.
 
In tutti e i due i casi si tratta di fatti politici che testimoniano la volontà trasversale di molti paesi membri di stare nell'UE, ma a modo proprio ed esclusivamente per trarne vantaggi: soprattutto geopolitici per la Germania e prevalentemente economici per la Polonia (protetta sul piano geopolitico dagli USA in funzione antirussa).
 
Il quadro è complicato però dal teatrino tra UE e Polonia: toni accesi, durissimi sono stati rivolti contro il governo di Varsavia. Ma è appunto un teatrino: la Polonia fornisce l’alibi perfetto alla Germania e ai suoi satelliti per non avanzare nel processo di integrazione: processo che non vogliono, non hanno mai voluto e non si sognano di realizzarlo per conto terzi.
 
L'ultimo fatto rivelatore del loro atteggiamento è proprio il rifiuto di affrontare collegialmente la crisi energetica che si sta abbattendo sul continente. A questo si aggiunge il recente (e scontato) rifiuto tedesco di modificare il Patto di stabilità.
 
Meglio però dare la colpa di tutto ai polacchi e al loro "sovranismo".
 
Ora, qualsiasi sia l’orientamento politico dei partiti italiani, bisognerebbe prendere atto una volta per tutte che l’unica Europa possibile è un campo di conflitto tra stati nazionali che cercano il modo di trarre vantaggi dalla moneta e dal mercato unico, talvolta anche giocando sporco (come fanno Germania e Polonia).
 
L’UE è questa roba qua e nient’altro. E alla maggior parte dei paesi membri piace proprio perché è così e non ne vorrebbero una diversa. Continuare a ragionare nei termini di "sovranismo" vs "anti-sovranismo" è solo fumo negli occhi.
 
 
 

Paolo Desogus

Paolo Desogus

Professore associato di letteratura italiana contemporanea alla Sorbonne Université, autore di Laboratorio Pasolini. Teoria del segno e del cinema per Quodlibet.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte) di Giuseppe Masala Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

I metodi mafiosi e i servi sciocchi di Michele Blanco I metodi mafiosi e i servi sciocchi

I metodi mafiosi e i servi sciocchi

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti