CNN: gli USA stanno ultimando i piani per l'invio del sistema di difesa missilistica Patriot in Ucraina

CNN: gli USA stanno ultimando i piani per l'invio del sistema di difesa missilistica Patriot in Ucraina

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

Secondo quanto afferma in esclusiva l’emittente statunitense CNN, l’amministrazione Biden starebbe ultimando i piani per l'invio del sistema di difesa missilistica Patriot in Ucraina, annuncio previsto già in questa settimana, secondo quanto hanno rivelato due funzionari statunitensi e un alto funzionario dell'amministrazione.

Il piano del Pentagono deve ancora essere approvato dal Segretario alla Difesa Lloyd Austin prima di essere inviato al Presidente Joe Biden per la firma. I tre funzionari hanno dichiarato alla CNN che l'approvazione è prevista. 

Il regime di Kiev da tempo chiede agli Stati Uniti la fornitura del sistema avanzato di difesa aerea a lungo raggio, altamente efficace nell'intercettare missili balistici e da crociera, per contrastare gli attacchi mirati portati dalla Russia alle infrastrutture energetiche ucraine. 

Al momento non si conosce quanti lanciatori di missili saranno inviati, ma una tipica batteria di Patriot comprende un radar che rileva e traccia gli obiettivi, computer, apparecchiature di generazione di energia, una stazione di controllo dell'ingaggio e fino a otto lanciatori, ognuno dei quali contiene quattro missili pronti per essere utilizzati. 

I militari del regime di Kiev saranno addestrati all’utilizzo dei Patriot in una base dell'esercito statunitense a Grafenwoehr, in Germania, hanno affernato i funzionari.

La CNN riferisce che per la fornitura del sistema missilistico vi sono sfide logistiche immense da superare, ma nonostante questi ostacoli, "la realtà di ciò che sta accadendo sul campo" ha portato l'amministrazione a prendere questa decisione”, secondo quanto riferisce l'alto funzionario dell'amministrazione, sottolineando il continuo e intenso bombardamento missilistico russo. Segno evidente che l’Ucraina potrebbe essere vicina alla capitolazione di questo passo e quindi Washington corre ai ripari. 

A differenza dei sistemi di difesa aerea più piccoli, le batterie di missili Patriot necessitano di equipaggi molto più numerosi, che richiedono decine di persone per il loro corretto funzionamento. L'addestramento per le batterie di missili Patriot richiede normalmente molti mesi, un processo che gli Stati Uniti dovranno ora portare avanti sotto la pressione di attacchi aerei quasi quotidiani da parte della Russia, evidenzia CNN. 

Il sistema è ampiamente considerato una delle armi a lungo raggio più capaci di difendere lo spazio aereo da missili balistici e da crociera in arrivo e da alcuni aerei. Grazie alla sua capacità a lungo raggio e ad alta quota, è potenzialmente in grado di abbattere missili e aerei russi lontano dai loro obiettivi previsti all'interno dell'Ucraina.

La Russia commentando l’eventuale consegna dei sistemi Patriot al regime di Kiev lo scorso mese di giugno aveva affermato che tale decisione avrebbe aperto una nuova fase nella partecipazione degli Stati Uniti al conflitto armato in Ucraina. Perché in primo luogo, i sistemi di difesa missilistica diventeranno l'arma più costosa mai consegnata al regime di Kiev. Poi perché, la fornitura prevede una sorta di tentativo da parte degli USA di testare i loro sistemi di difesa missilistica in azione contro i missili russi, ma ovviamente questi sistemi non saranno controllati dall'esercito ucraino. Il fatto è che per una gestione efficace dei sistemi di difesa missilistica di fabbricazione nordamericana è necessario un complesso di fattori: dal funzionamento del sistema stesso al livello adeguato, all'accoppiamento con una serie di dati provenienti da mezzi di controllo oggettivi, tenendo conto degli standard NATO nella determinazione degli obiettivi. La preparazione dei calcoli, da parte dei militari ucraini, richiederebbe non mesi mesi, ma anni. Consegnare i sistemi di difesa missilistica a equipaggi ucraini impreparati sarebbe un colpo alla reputazione dei sistemi stessi e dell'intero complesso militare-industriale statunitense.

Nel caso di effettiva consegna dei sistemi di difesa missilistica dagli Stati Uniti all'Ucraina, almeno nella prima fase, i loro calcoli non potranno essere effettuatii da militari ucraini. Di conseguenza, saranno realizzati da personale militare USA. E questa sarà un'altra prova della partecipazione diretta dell'esercito statunitense al conflitto armato con la Russia, che, per definizione, non può rimanere senza risposta.

 

 
 

 

 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Potrebbe anche interessarti

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La tigre di carta è nuda di Clara Statello La tigre di carta è nuda

La tigre di carta è nuda

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

Il salto tecnologico della Cina e il QE (di guerra) di Draghi di Pasquale Cicalese Il salto tecnologico della Cina e il QE (di guerra) di Draghi

Il salto tecnologico della Cina e il QE (di guerra) di Draghi

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti