Casi Covid nel Regno Unito. Quello che non vi dicono sui nuovi "sorprendenti" dati
“In Gran Bretagna diminuiscono i contagi dopo il Freedom day del 18 luglio che ha abolito ogni restrizione.” Una bella notizia? No, perché non ha nessuna spiegazione logica. Perché mai dovrebbero diminuire i contagi se il virus - tolta ogni misura di distanziamento e nessuno che indossa più la mascherina – ha più possibilità di circolare?
Ovviamente, le ipotesi di blasonati “esperti” per spiegare questa bizzarra situazione non mancano: si va dallo scontato “effetto della stagione estiva”(ma, ai primi di luglio 2021, nella vaccinatissima Gran Bretagna, si registravano punte di quasi 60.000 nuovi contagiati al giorno); alla improbabile considerazione “Le persone diventano più prudenti quando leggono che c'è un ondata in corso, anche senza restrizioni”; o a enigmatiche ipotesi (“La protezione dei vaccini verso l'infezione con Delta è stata sottostimata per una sorta di bias temporale nell'analisi" o “La Delta è 'controllata' da qualche fattore genetico e/o immunologico che limita la disponibilità di soggetti suscettibili”…) Davvero poco per spiegare un crollo dei contagi stimato intorno al 36% in pochi giorni.
Ma, allora cosa può essere successo? Ma è davvero “incomprensibile” (come segnalato qui) che tutto ciò accada “proprio quando il paese ha deciso di aprire tutto”? Proponiamo una plausibile spiegazione: per dare lustro alle decisioni del Governo, ora in Gran Bretagna, non conteggiano più come “positivi” i falsi positivi creati tenendo elevato il numero dei cicli di amplificazione ai quali sono sottoposti i tamponi. E come documentato in questo articolo, in Gran Bretagna, alla chetichella, hanno deciso anche di non considerare più “positivi” gli asintomatici (pure quelli che risultano “positivi” ai tamponi).
Insomma, un trucco da magliari, reso possibile dal mistero che - in Gran Bretagna, come in Italia, come in Europa… - ammanta le modalità di utilizzo dei tamponi. Tenetelo a mente quando, in autunno, con la scusa dell’”aumento dei contagi attestato dai tamponi” richiuderanno tutto in Italia.