Caserta, chiude la ex Jabil. 23 dipendenti esiliati in Sardegna

882
Caserta, chiude la ex Jabil. 23 dipendenti esiliati in Sardegna

 

La vicenda dell'impianto della ex Jabil di Marcianise non è qualcosa di folle o di surreale, oggi è normalità della giungla, delle barbarie dell'era neo-liberista.

Aziende che prendono soldi dallo Stato, accordi non rispettati, promesse non mantenute, diritti calpestati, lavoratori licenziati o, quando proprio sono fortunati, li trasferiscono a centinaia di km dalle loro case e affetti.

Nei film di commedia italiana, dove un capo, un dirigente voleva intimorire o rimproverare un suo sottoposto si sentiva sempre la frase "ti faccio trasferire in Sardegna", per noi terra meravigliosa, ma esempio di massimo castigo.

Qui non siamo in un film, tantomeno comico,  ai 23 lavoratori che producono generatori elettrici, passati al Gruppo Orefice dopo essere stata rilevata dalla ex Jabil, senza neanche aver lavorato un giorno gli è stato intimato di trasferirsi in Sardegna.

Un colpo di teatro inaspettato dopo la concessione della Cassa integrazione, fondi per la riconversione. Tutti soldi dei contribuenti. Altro che lo spreco del Reddito di Cittadinanza, con i denari a fondo perduto dati alle aziende, la Fiat in primis, senza mantenere gli impegni sottoscritti tra l'altro, si potrebbero impiegare miliardi, ad esempio, per la Sanità, l'ambiente e per l'assistenza sociale.

Oggi, durante un presidio davanti alla Sede della Regione Campania, Cgil-Cisl-Uil, prima sottoscrittori di accordi che si sa già dalla loro sottoscrizione che non potranno mai essere rispettati, in un comunicato "richiamano con forza la Regione Campania e il Governo centrale a mettere in campo la loro forza e autorevolezza nei confronti di questa Azienda affinché rispetti gli accordi: è intollerabile che vi siano non degli imprenditori ma dei “prenditori” di risorse pubbliche che possano pensare di prendere in giro un intero territorio, di non avviare nessuna attività produttiva, di andarsene indisturbati."

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo? di Giuseppe Masala Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo?

Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo?

“L’operazione della Resistenza una risposta all’occupazione” di Michelangelo Severgnini “L’operazione della Resistenza una risposta all’occupazione”

“L’operazione della Resistenza una risposta all’occupazione”

Dal concetto alla pratica: la Cina e lo sviluppo globale delle donne   Una finestra aperta Dal concetto alla pratica: la Cina e lo sviluppo globale delle donne

Dal concetto alla pratica: la Cina e lo sviluppo globale delle donne

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo di Francesco Erspamer  Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

Giorgia Meloni e il "weekend lungo" di Paolo Desogus Giorgia Meloni e il "weekend lungo"

Giorgia Meloni e il "weekend lungo"

Premiata con il Nobel l'alter ego di Netanyahu di Geraldina Colotti Premiata con il Nobel l'alter ego di Netanyahu

Premiata con il Nobel l'alter ego di Netanyahu

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Svelato il piano per reclutare mercenari stranieri per Kiev di Marinella Mondaini Svelato il piano per reclutare mercenari stranieri per Kiev

Svelato il piano per reclutare mercenari stranieri per Kiev

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

 Italia, povertà da record di Michele Blanco  Italia, povertà da record

Italia, povertà da record

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti