Andrea Zhok - Kakfa Reloaded

5396
Andrea Zhok - Kakfa Reloaded

Proviamo a fare il seguente esercizio mentale. Eliminiamo per un momento dalla discussione sulla Certificazione Verde la questione sanitaria, e proviamo a guardare all'essenza del Certificato Verde come a un precedente in via di introduzione nell'amministrazione e nella giurisprudenza italiane (e non solo).

1. Cos'è il GP nel suo nucleo formale?

Il GP è un permesso ad accedere a forme primarie di vita sociale: il lavoro innanzitutto e poi treni, aerei, palestre, teatri, biblioteche, università, ecc. ecc.

2. In cosa trova legittimazione il GP?

Il GP trova fondamento nella determinazione di un "bene superiore". Chi contribuisce a questo bene superiore - nei modi predefiniti per contribuirvi - ha titolo al GP, e con ciò all'accesso alle forme primarie di vita civile.

Siamo dunque di fronte ad un meccanismo che definisce una specie di cittadinanza sub iudice: se contribuisci al bene superiore sei un cittadino a pieno titolo, altrimenti no.

3. Chi è che decide qual è il "bene superiore"?

Semplice: il governo con il supporto dell'opinione pubblica.

4. Ma allora chi è che determina il governo?

Idealmente il voto popolare. Ma tecnicamente il voto può scegliere solo tra le opzioni disponibili, e oggi - e da qualche tempo - esse sono sostanzialmente intercambiabili. Sono intercambiabili perché per entrare nel novero delle opzioni parlamentari disponibili ciò di cui c'è primariamente bisogno è denaro, dunque le opzioni parlamentari disponibili finiscono per riflettere puramente e semplicemente gli interessi dei finanziatori, della "moneyed class". Nelle democrazie occidentali possiamo votare  più o meno solo tra varianti del P.U.N.: il Partito Unico Neoliberale.

5. E chi è che determina l'opinione pubblica?

Naturalmente il sistema mediatico, statale o privato. Quello statale dipende dal governo e dunque mediatamente dalla moneyed class. Quello privato è invece alle dirette dipendenze dei medesimi detentori di capitale.

6. Qual è dunque la catena di conferimento della legittimazione di un simile meccanismo sanzionatorio?

La moneyed class, attraverso le cinghie di trasmissione del governo e dell'opinione pubblica, può determinare unilateralmente di volta in volta cosa conta come "bene superiore", e questo può essere tanto una presunta strategia di salute pubblica, che qualche altro nobilissimo intento come, per dire, la salvaguardia dell'ambiente, o l'avvenuto pagamento delle imposte dovute, o magari la lontananza da opinioni barbare e inaccettabili (inserire qui gli '-ismi' sgraditi).

7. Quale è dunque lo scenario che si affaccia con la piena implementazione di tale meccanismo?

Una volta definito il "bene superiore" cui istanze particolari, diritti, libertà o volontà individuali possono essere subordinati, l'esistenza di un "permesso di cittadinanza per meritevoli" consente di escludere i "trasgressori" con un 'clic' in remoto dalla vita sociale e dalle fonti di sostentamento. Il mancato riconoscimento della validità della propria certificazione da parte di una banca dati governativa può istantaneamente ridurre chiunque alla più completa impotenza.

Non ci vuole molta fantasia per immaginare un "malfunzionamento ad hoc" di questa abilitazione alla cittadinanza, a titolo di benevolo ammonimento a tenere la retta via.

Ma non è necessario che si prendano queste strade oblique.
Una volta definito il "bene superiore" e un tale meccanismo sanzionatorio, la condanna per la violazione non prende l'accidentata ed inefficiente via di un tribunale, che accerti se effettivamente le condizioni di punibilità ci sono o meno. No, non è necessario, perché la punizione per via amministrativa telematica è immediata, massimamente efficiente, senza processi di sorta; e starà eventualmente al condannato cercar di provare la propria innocenza (se è in grado di farlo, una volta deprivato di reddito, mobilità, ecc.).

8. Quali difese rimarrebbero a chi fosse così colpito?

Sotto queste condizioni chi mai sarebbe nelle condizioni di mettere la mano sul fuoco per qualcun altro che venisse 'obliterato' dal sistema in questo modo, con l'accusa di aver trasgredito, violato o sabotato il "bene superiore"?

Le informazioni sul trasgressore le avrebbe per definizione la banca dati governativa, dunque se dicono che qualcosa non va, avranno le loro ragioni.

A fronte di una sanzione immediata, visti i tempi impossibili di un ricorso per via giudiziaria, a chi si potrebbe rivolgere il cittadino preso di mira?

All'opposizione parlamentare? 

Ai giornali?

(Volevo aggiungere “ai sindacati?”, ma poi ho pensato che anche nella fantapolitica ci sono limiti di credibilità se non si vuole scadere nel grottesco.)

-------

"Con gli occhi che si spegnevano K. vide ancora come, davanti al suo viso, appoggiati guancia a guancia, i signori scrutavano il momento risolutivo. «Come un cane!», disse, fu come se la vergogna gli dovesse sopravvivere."

Andrea Zhok

Andrea Zhok

Professore di Filosofia Morale all'Università di Milano

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Sempre peggio! di Michele Blanco Sempre peggio!

Sempre peggio!

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti