Alessandro Orsini - "L'altro giorno ho incontrato un russo a Roma...."
1339
di Alessandro Orsini*
Meloni invia nuove armi in Ucraina.
Putin testa il nuovo missile a propulsione nucleare Burevestnik però stiamo tranquilli tanto la Russia è debolissima. Tutti gli italiani sanno che i russi si metterebbero a piangere se la Nato lanciasse i missili Tomahawk contro le loro città.
L'altro giorno ho incontrato un russo a Roma.
L'altro giorno ho incontrato un russo a Roma.
Gli ho chiesto: "Ma lei è russo, che ci fa in Italia?".
Mi ha risposto: "Beh, noi russi siamo molto spaventati perché forse gli americani ci colpiranno con i Tomahawk dall'Ucraina. Ho pensato di rifugiarmi in Italia, che è un Paese militarmente potentissimo sotto la guida di Giorgia Meloni, una grande condottiera, un genio militare, capace di vincere qualunque battaglia.
Noi russi siamo completamente privi dei mezzi per difenderci e per rispondere agli attacchi".
Gli ho chiesto: "Che cosa pensano i russi di Meloni?".
Mi ha risposto: "Giorgia Meloni è molto temuta, noi russi la paragoniamo ad Annibale, ma anche a Napoleone. Alcuni la paragonano a Giulio Cesare. Tutti i russi sono atterriti dalla sua potenza militare. Meloni ha moltissimi carri armati Ariete operativi ed efficienti, circa venti".
Gli ho detto: "Ma non è forse vero che voi russi avete 5.500 testate nucleari?".
Mi ha risposto: "Sì, però Guido Crosetto ha inventato una pozione magica che si scioglie nel caffè e tutte le nostre testate nucleari sono state disattivate".
Gli ho detto: "E adesso voi russi che cosa farete senza armi per difendervi dalla Nato?".
Mi ha risposto: "Putin sta costruendo una nuova piazza enorme che conterrà fino a centoquaranta milioni di russi".
Gli ho chiesto: "Per farci cosa?"
Mi ha risposto: "Per mettere tutti i russi in ginocchio davanti a Zelensky. Putin sta accelerando i lavori di costruzione perché vuole essere pronto per il primo Tomahawk".
*Post Facebook del 26 ottobre 2026

1.gif)
