Ad Atene si vota l'estensione delle acque territoriali: venti di guerra con la Turchia e Nato in frantumi

10127
Ad Atene si vota l'estensione delle acque territoriali: venti di guerra con la Turchia e Nato in frantumi


di Antonio Di Siena


Scenari sempre più inquietanti nel Mediterraneo orientale.


Dopo aver annunciato ieri l’istituzione dell’iniziativa di cooperazione quadrilaterale fra le forze armate di Francia, Italia, Grecia e Cipro a difesa del Mediterraneo orientale, il governo greco ha annunciato che oggi il parlamento di Atene voterà l'estensione delle proprie acque territoriali da 6 a 12 miglia nello specchio di Mediterraneo a sud di Creta. Il provvedimento - successivo a quello già ratificato ieri che ha esteso il confine marittimo greco nello Jonio dopo l’accordo con l’Italia - ufficializzerà quindi il trattato sottoscritto poco tempo fa con l’Egitto.


Il voto parlamentare però sembra essere un atto preparatorio al ben più importante provvedimento di estensione del confine marittimo greco nelle ben meno placide acque del mar Egeo. Atto che lo stesso Mitsotakis ha dichiarato possibile e che potrebbe essere percepito dalla Turchia di Erdogan come un vero atto di guerra.


Staremo a vedere.


Nel frattempo si delineano con maggiore chiarezza gli schieramenti in campo: Germania e Turchia, da un lato; Francia, Italia, Grecia e Cipro (quindi anche Regno Unito) dall'altra.  La NATO sembra sempre più a pezzi.

...............

*Dell'autore vi invitiamo a leggere Memorandum, una moderna tragedia greca

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La "Pipeline" degli aiuti a Kiev e il precedente dell'Afghanistan di Loretta Napoleoni La "Pipeline" degli aiuti a Kiev e il precedente dell'Afghanistan

La "Pipeline" degli aiuti a Kiev e il precedente dell'Afghanistan

Trump abbandona i vassalli europei e la NATO?    di Giuseppe Masala Trump abbandona i vassalli europei e la NATO?   

Trump abbandona i vassalli europei e la NATO?  

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Chi parla a nome di Cavallo Pazzo? di Raffaella Milandri Chi parla a nome di Cavallo Pazzo?

Chi parla a nome di Cavallo Pazzo?

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Ma che c'entra La Russa con Pasolini? di Paolo Desogus Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo di Alessandro Mariani Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Nessun altro posto di Giuseppe Giannini Nessun altro posto

Nessun altro posto

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Il non voto. Un grave pericolo di Michele Blanco Il non voto. Un grave pericolo

Il non voto. Un grave pericolo

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti