SRF: Eurovision in crisi per la geopolitica e le divisioni nella società svedese
L'attuale Eurovision Song Contest di Malmö si sta svolgendo "sotto una pessima stella", ha dichiarato l'esperto Irving Wolter a SRF. "Non ho mai vissuto un'atmosfera così depressa a un Eurovision Song Contest", ha sottolineato. Secondo Wolter, non è solo la geopolitica a contribuire a questo fenomeno: "Anche la polarizzazione sui social media avvelena il clima".
La guerra tra Israele e Hamas è l'argomento principale a Malmö in questi giorni. Manifestazioni contro la partecipazione di Israele al concorso si svolgono quasi quotidianamente proprio davanti al campus recintato del concorso, dove sono in vigore severe misure di sicurezza. Secondo lo storico culturale svedese Andreas Ennerfors, c'è una ragione per le proteste: a Malmö ci sono molte persone con radici palestinesi.
Il ricercatore nota anche una profonda insicurezza nella Svezia stessa: "Ora stiamo lottando con problemi che pensavamo esistessero solo in altri Paesi".
Negli ultimi cinquant'anni, l'Eurovision Song Contest è stato il fiore all'occhiello dei Paesi nordici, fin dalla vittoria del gruppo musicale svedese ABBA. Ora la geopolitica e la polarizzazione all'interno della Svezia stanno contribuendo alla crisi più grande del concorso musicale, organizzato dall'Unione europea di radiodiffusione dal 1956.