Piazzapulita, Azov e lo sdoganamento del neo-nazismo in Italia
di Ferdinando Pastore
A Piazzapulita si elogia l'eroismo indomito del battaglione neonazista Azov. Definito "di resistenti" o "marines ucraini". Questa guerra ha fatto emergere il sottile ma decisivo punto d'incontro tra liberalismo e fascismo. Legame molto solido dal punto di vista storico.
Questo sdoganamento, del nazismo intendo, lascerà un segno. L'Europa tornerà a fascistizzarsi. Non con miniformazioni nostalgiche, ma con una normalità fascista e di massa. Un fascismo che sta dalla parte della ragione. Con i suoi accenti di progressismo evolutivo.
Quindi ancor più insidioso. In trasmissione anche Steve Bannon è reso credibile.
Sui sedicenti socialisti che inneggiano al nazismo di ritorno dovremo tutti approfondire il ragionamento. Almeno per togliergli quel nome che usurpano.