"Più armi, no guerre". Il sit-in del PD davanti l'Ambasciata russa è una debacle totale

18713
"Più armi, no guerre". Il sit-in del PD davanti l'Ambasciata russa è una debacle totale

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

OPPURE


C’erano Enrico Letta, Carlo Calenda, Emma Bonino, Benedetto Della Vedova, Pier Ferdinando Casini, Laura Boldrini, Luigi Manconi, Lia Quartapelle, Angelo Bonelli, Riccardo Magi, Gianni Cuperlo, Roberto Giachetti, Marina Sereni, Mariastella Gelmini, Debora Serracchiani… tutti intervistati con il faccione in primissimo piano per nascondere in TV il fallimento della manifestazione di protesta, per l’Ucraina, davanti all’ambasciata russa di Roma. Manifestazione che, nonostante il battage pubblicitario che l’aveva preceduta (si veda qui, qui, qui…) ha visto la presenza di non più di 300 persone.

 

 

Un evidente segnale del disfacimento del fronte bellicista capitanato dal PD.

Intanto in questo partito c’è chi si industria per strumentalizzare il crescente dissenso per una guerra imposta dagli USA, finalizzata a trasformare l’Ucraina in un “nuovo Afghanistan” (dove fare impantanare e far collassare la Russia) e colpire una Europa “colpevole” di approvvigionarsi di gas russo, (nove volte più economico di quello statunitense).  È il caso del governatore della Regione Campania, Vincenzo de Luca, che (verosimilmente, sperando di rafforzare il suo consenso e conquistare la segreteria del PD), da mesi, si spende in proclami video contro l’imperialismo USA annunciando una grande manifestazione a Napoli. Manifestazione che, invece, arrivato qualche diktat, ora si limita a chiedere per l’Ucraina, esclusivamente, il “cessate il fuoco”.

Cessate il fuoco che, ovviamente, dovrebbe essere accompagnato sul cosa fare dopo. A tal riguardo segnaliamo un davvero interessante appello firmato da un gruppo di diplomatici italiani non più in servizio attivo: “(…) Primo obiettivo è il cessate il fuoco e l’avvio immediato di negoziati tra le parti al fine di pervenire: 1) al simmetrico ritiro delle truppe e delle sanzioni; 2) alla definizione della neutralità dell’Ucraina sotto tutela dell’ONU; 3) allo svolgimento di referendum gestiti da Autorità internazionali nei territori contesi. (…)

Un punto di partenza per la nascita, finalmente anche in Italia, di un movimento contro la guerra? Speriamo di sì.

Francesco Santoianni

Francesco Santoianni

Cacciatore di bufale di e per la guerra. Autore di "Fake News. Guida per smascherarle"

Trump o Harris, quello che cambierebbe per l'Europa? di Giuseppe Masala Trump o Harris, quello che cambierebbe per l'Europa?

Trump o Harris, quello che cambierebbe per l'Europa?

Le elezioni Usa, il trumpismo e il bivio finale dell'Europa di Paolo Desogus Le elezioni Usa, il trumpismo e il bivio finale dell'Europa

Le elezioni Usa, il trumpismo e il bivio finale dell'Europa

Nicaragua, il ricordo vivo di Carlos Fonseca di Geraldina Colotti Nicaragua, il ricordo vivo di Carlos Fonseca

Nicaragua, il ricordo vivo di Carlos Fonseca

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Alluvione di Valencia, i media e il cambiamento climatico di Francesco Santoianni Alluvione di Valencia, i media e il cambiamento climatico

Alluvione di Valencia, i media e il cambiamento climatico

The Donald-Harris: due facce della stessa medaglia di Giuseppe Giannini The Donald-Harris: due facce della stessa medaglia

The Donald-Harris: due facce della stessa medaglia

Trump Returns - i miei 2 centesimi sull'evento del giorno di Antonio Di Siena Trump Returns - i miei 2 centesimi sull'evento del giorno

Trump Returns - i miei 2 centesimi sull'evento del giorno

UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA di Gilberto Trombetta UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA

UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA

Un focolaio da estinguere - risposta ai Carc di Michelangelo Severgnini Un focolaio da estinguere - risposta ai Carc

Un focolaio da estinguere - risposta ai Carc

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Sull’orlo dell’abisso  - Il ruolo della Francia di Paolo Pioppi Sull’orlo dell’abisso  - Il ruolo della Francia

Sull’orlo dell’abisso - Il ruolo della Francia

Manovra. La figura (indecorosa) del governo Meloni con le banche di Giorgio Cremaschi Manovra. La figura (indecorosa) del governo Meloni con le banche

Manovra. La figura (indecorosa) del governo Meloni con le banche

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti