Nuovo attacco contro base Usa in Siria vicino al grande giacimento petrolifero di Al-Omar
Un nuovo attacco ha preso di mira la base Usa in Siria situata vicino al giacimento petrolifero di Al-Omar nella campagna orientale di Deir Ezzor, per la seconda volta in 24 ore.
Fonti locali hanno riferito al giornalista dell'Ageniza SANA che "colonne di fumo si sono alzate dalle vicinanze della base di occupazione americana nel giacimento petrolifero di Al-Omar, senza informazioni sull'entità delle perdite".
Un altro attacco missilistico ha preso di mira la base l'altro ieri, e non si sa se abbia provocato feriti o morti tra le fila delle forze di occupazione, che hanno chiuso l'area e l'hanno monitorata con droni, e ore prima c'è stata un'esplosione nell'impianto di estrazione del gas di Conoco, che le forze di occupazione utilizzano come base nella stessa campagna.
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Intanto, ieri, prima dell'ultimo attacco, il contrammiraglio Alexander Vadim Kulit, vicedirettore del Centro russo per la riconciliazione delle parti in conflitto in Siria,aveva dichiarato lunedì che nella parte orientale del paese arabo, nei luoghi controllati dalla coalizione statunitense, si stanno intensificando le attività dei gruppi radicali.
In questo senso, aveva sottolineato che, solo nella scorsa settimana, questi gruppi hanno sparato "in quattro occasioni" contro obiettivi della suddetta coalizione nella provincia orientale di Deir Ezzor .
" L' ultimo attacco ha avuto luogo domenica [11 luglio], quando i miliziani hanno sparato contro obiettivi della coalizione nel giacimento di gas di Conoco e nel giacimento di petrolio di Al-Omar, nella parte orientale della città di Deir Ezzor, utilizzando sistemi multi-lancio fatti in casa" , ha precisato Kulit.