Le ragioni per cui "Cina e Russia sono più legate che mai"

Liu Jun e Yang Shuping commentano su RT il futuro delle relazioni tra Cina e Russia alla luce dell'ultima visita di Xi Jinping a Mosca

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Le ragioni per cui "Cina e Russia sono più legate che mai"

 

 

"Come disse una volta il famoso storico russo Vasily Klyuchevsky, “Chi rifiuta di imparare dalla storia finirà per pagare un prezzo molto alto per la sua ignoranza e arroganza”. Anche la Cina ha un detto: “Chi dimentica il passato è destinato a ripeterlo”. Il significato della storia sta nel guidarci verso il futuro. Sostenere i risultati della Seconda guerra mondiale e salvaguardare il sistema internazionale incentrato sulle Nazioni Unite è una responsabilità e una missione condivisa sia dalla Cina che dalla Russia." Liu Jun, direttore esecutivo del Centro di studi russi dell'Università normale della Cina orientale, e Yang Shuping, ricercatore presso il Centro di studi russi dell'Università normale della Cina orientale nel loro ultimo articolo per RT scrivono perché oggi "Russia e Cina sono più unite che mai". 

Commentando la grande parata del 9 maggio a Mosca, i due accademici cinesi hanno sottolineato come quella data ha rappresentato la sconfitta della propaganda occidentale sull'isolamento internazionale della Russia. "E' stata un potente simbolo storico e una memoria collettiva, un tributo agli immensi sacrifici compiuti per la vittoria nella guerra antifascista mondiale e una solenne riaffermazione di quel grande trionfo e di quell'onore duraturo. Su invito del presidente Putin, il presidente Xi Jinping ha effettuato una visita di Stato in Russia dal 7 al 10 maggio e ha partecipato alle celebrazioni del Giorno della Vittoria. La visita del presidente Xi Jinping in Russia segnala l'impegno comune di Cina e Russia a promuovere una comprensione accurata della storia della Seconda guerra mondiale, a difendere l'ordine internazionale postbellico incentrato sulle Nazioni Unite e a sostenere gli scopi e i principi della Carta delle Nazioni Unite. A livello bilaterale, i due paesi continueranno ad approfondire la loro partnership attraverso scambi ad alto livello, utilizzando la stabilità delle loro relazioni per contrastare l'incertezza globale e promuovendo il coordinamento strategico per salvaguardare l'equità e la giustizia internazionale", scrivono.

Dopo aver rimarcato le parole di elogio di Putin per il ruolo cinese nella vittoria contro il nazifascismo di 80 anni fa, i due accademici cinesi scrivono come oggi l'ideologia occidentale dei doppi standard e del nichilismo storico vogliono distorcere la realtà e la memoria storica. "Riformulando la narrazione, cercano di minare le fondamenta dell'ordine internazionale postbellico e perpetuare il loro dominio globale. In questo contesto, il rinnovato appello dei leader cinesi e russi a “difendere congiuntamente una visione corretta della storia della Seconda guerra mondiale” costituisce una potente condanna del revisionismo storico e della falsificazione".

La “Dichiarazione congiunta sull'ulteriore approfondimento del partenariato strategico globale di coordinamento tra Cina e Russia per la nuova era” siglato l'8 maggio dal presidente cinese Xi e Putin, continuano i due autori, non solo ribadisce il fermo impegno dei due paesi a salvaguardare il sistema internazionale con le Nazioni Unite al centro e l'ordine internazionale basato sul diritto internazionale, "ma eleva anche la promozione di una visione corretta della storia della seconda guerra mondiale a elemento strategico della cooperazione bilaterale istituzionalizzata."

In un contesto di cambiamenti globali senza precedenti, concludono i due accademici cinesi, l'evoluzione delle relazioni tra Cina e Russia continua ad attirare l'attenzione internazionale. Alcuni ipotizzano un'alleanza formale o potenziali divisioni dovute a interessi divergenti. In risposta, Cina e Russia hanno dimostrato, attraverso una cooperazione sempre più profonda, di stare costruendo un nuovo tipo di relazione tra grandi potenze basata sulla “massima fiducia reciproca, coordinamento e valore strategico”. Come ha sottolineato il presidente Xi, le loro relazioni sono guidate da una chiara logica storica, da un forte slancio interno e da un patrimonio culturale comune, e non sono finalizzate a influenzare terzi né sono influenzate da essi. "La storia non è solo un archivio di ricordi del passato, ma costituisce anche la base fondamentale delle relazioni internazionali contemporanee, plasmando le identità di valore e fungendo da pilastro spirituale per un ordine internazionale equo e giusto. I risultati della seconda guerra mondiale si sono cristallizzati nella pietra angolare del multilateralismo, con le Nazioni Unite al centro, stabilendo i principi fondamentali che regolano le relazioni internazionali moderne. Questi principi, derivati dai sacrifici collettivi della guerra, hanno fornito un quadro di riferimento per la diplomazia, la risoluzione dei conflitti e la cooperazione globale. Mentre il mondo affronta nuove sfide, l'importanza di queste lezioni storiche diventa sempre più evidente, ricordandoci che la stabilità dell'ordine globale dipende dalla nostra capacità di rispettare i valori condivisi, aderire alle norme internazionali e salvaguardare il sistema multilaterale. In questo contesto, la vittoria nella seconda guerra mondiale non è solo un evento storico, ma un'eredità duratura che continua a plasmare la governance globale e il sistema internazionale.

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