Le post democrazie e l'eterno ritorno dell'uguale
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di Alberto Scotti
Se parliamo di politica istituzionale, nelle post democrazie liberiste non esistono le categorie del peggio e del meglio, esiste solo l'uguale.
I mercati non tollerano scossoni, per cui ogni governo deve essere la prosecuzione lineare del precedente.
Sono ammesse solo ininfluenti operazioni di maquillage, quel tanto che basta per caratterizzarsi e mandare avanti il teatrino del poliziotto buono, poliziotto cattivo, senza il quale nessuno andrebbe più a votare.
Dal 1990 abbiamo sostanzialmente lo stesso governo. Questa è una legge, è la regola numero uno.
Senza gli utili idioti che, come cavie da laboratorio pungolate da uno stimolo elettrico, ogni volta corrono al voto per fermare questo o quel pericolo imminente, il sistema crollerebbe.