L'ossessione di Blinken per la Cina e la sfida di Pechino all'ordine mondiale liberale
Le parole indecenti del Ministro Bianchi sulla Prof precaria di Martina Franca
Il lavoro si ottiene con le proprie capacità, con i propri meriti. Con lo studio, con i sacrifici. Estremi sacrifici come quello fatto dalla Professoressa Concetta Santoro che, nonostante le tinte glamour con la quale certi media hanno sottolineato la sua vicenda, ha dovuto quasi abbandonare l'altare per firmare il contratto di un anno presso l'ITIS Ettore Majorana di Brindisi. Lo ripetiamo: un anno, non a tempo indeterminato.
Però, non bastando lo schifo della favola su quanto sia bello il precariato, è piombato il Ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi, siccome fa parte del governo "dei migliori" ha sparato una delle migliori corbellerie del suo arsenale durante la trasmissione 'In Onda', su La7, commentando la vicenda in questo modo: "È stato il nostro regalo di matrimonio perché lei si aspettava di essere chiamata tra ottobre e novembre e invece siamo riusciti a chiamarla a settembre”.
Se non lo avete già sentito, avete letto bene, per Bianchi il lavoro precario "è un regalo di nozze". Adesso vogliamo sperare che la Professoressa Santoro non dovrà lasciare la sala parto per firmare il prossimo contratto.
In conclusione, ricordiamo al Ministro Bianchi una cosa semplice: il lavoro è, soprattutto, un diritto.
Potrebbe anche interessarti
Colombia, Petro nel mirino della destra: il popolo si mobilita per le riforme e in difesa del presidente
La reazione delle destre neoliberiste di fronte al nuovo ciclo progressista in America Latina iniziato nel 2019 e arrivato a compimento con le vittorie di Boric in Cile, Petro in Colombia e quella cruciale...
"La scuola nell’epoca della sua aziendalizzazione": intervista ai docenti che hanno redatto il documento
Docenti della scuola pubblica in alcune regioni italiane, tra cui Calabria e Sardegna, hanno espresso la loro visione critica sulla direzione presa dalla scuola italiana. Ritenendo che la società...