Le donne palestinesi raccontano le violenze sessuali israeliane nel raid di Kamal Adwan

3757
Le donne palestinesi raccontano le violenze sessuali israeliane nel raid di Kamal Adwan

 

Ieri, il portale Middle East Eye (MEE) ha riportato i racconti di decine di donne e ragazze che anno subito abusi sessuali da parte di soldati israeliani palestinesi, durante l'assalto all'ospedale Kamal Adwan, nord di Gaza il mese scorso.

L’occupazione israeliana con i suoi soldati ha prima di tutto bloccato l'ospedale assediandolo per quasi tre mesi. In questo modo ha impedito l'ingresso di aiuti, medicine e cibo. Inoltre, ha dato fuoco a parti dell'ospedale e bombardando pesantemente il complesso e l'area circostante.

Nel momento in cui sono entrati nell'ospedale, i militari israeliani hanno ucciso diversi pazienti e personale medico, oltre a costringere gli altri 350 ad andarsene sotto la minaccia delle armi, intimando loro di dirigersi verso la parte meridionale di Gaza.

La tredicenne Maryam al-Muqayad ha raccontato di aver ricevuto l'ordine dai soldati israeliani di spogliarsi mentre era ancora in ospedale.

I soldati l’hanno trascinata per i capelli, fatta inginocchiare per poi maltrattarla.

"Ci siamo rifiutate di toglierci l'hijab, così hanno iniziato a fare più pressione, ordinando alle ragazze sotto i 20 anni di trasferirsi a sud senza le loro famiglie, ma le famiglie si sono rifiutate. Poi hanno perquisito a nudo molte donne e le hanno molestate [sessualmente]", ha dichiarato Muqayad.

I soldati israeliani, non si sono limitati a queste violenze, ma hanno toccato le parti intime di donne e ragazze, picchiando quelle che opponevano resistenza.

L'esercito ha poi portato gruppi di donne e ragazze alla scuola di Al-Fakhoura, nel nord di Gaza.

"Ci hanno detto che ci avrebbero filmate per mostrare [al mondo] che Hamas ci stava usando come scudi umani. Quando siamo arrivate, ci hanno trascinate per i capelli attraverso il cortile della scuola, ci hanno costrette a entrare nei bagni e ci hanno ordinato di spogliarci", ha aggiunto Muqayad.

Poi i soldati "ci hanno trascinati fuori per i capelli. Ci hanno lanciato i vestiti e ci hanno fatto inginocchiare con le mani alzate, poi ci hanno sbattuto la testa contro i muri", ha dencunciato la tredicenne.

“Un soldato israeliano ha colpito un'infermiera incinta alla pancia con il calcio della sua arma. Ci hanno perquisito e separato i bambini dai genitori, poi ci hanno fatto camminare dietro ai carri armati che emettevano fumo nero.”

Euro-Med Human Rights Monitor lo scorso 28 dicembre, ha riferito che le forze israeliane hanno aggredito sessualmente donne e ragazze durante l'attacco all'ospedale Kamal Adwan.

“L'esercito israeliano ha arrestato decine di donne e ragazze, sottoponendole a gravi abusi che equivalevano a molestie sessuali, insieme a trattamenti degradanti che violavano la loro dignità umana. Ciò includeva picchiarle e costringerle a togliersi l'hijab e gli abiti.”

Una donna ha lasciatoq uesta testimonianza a Euro-Med: "Un soldato ha costretto un'infermiera a togliersi i pantaloni, poi le ha messo una mano addosso. Quando ha cercato di resistere, lui l'ha colpita duramente in faccia, facendole sanguinare il naso".

Un'altra donna ha raccontato che un soldato ha detto a una donna del loro gruppo: "Toglilo o te lo toglieremo con la forza".

In un altro caso, un soldato ha strappato i vestiti a una donna, scoprendone il petto.

Un'altra donna ha raccontato di essere stata trascinata da un soldato che l'ha costretta a mettersi addosso a lui, dicendole: “Toglitelo subito”, mentre le rivolgeva commenti osceni.

___________________________________________________________________________________

GAZZELLA ONLUS HA BISOGNO DEL SUPPORTO DI TUTTI

l'AntiDiplomatico è in prima linea nel sostenere attivamente tutti i progetti di Gazzella Onlus a Gaza

Acquistando "Il racconto di Suaad" - prigioniera palestinese - (Edizioni Q in collaborazione con LAD edizioni) sosterrete i prossimi progetti di "Gazzella" per la popolazione di Gaza:

https://www.ladedizioni.it/prodotto/2091/

È necessario il contributo di tutti. Grazie

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La rottamazione dell'occidente e un "nuovo 1990" alle porte di Giuseppe Masala La rottamazione dell'occidente e un "nuovo 1990" alle porte

La rottamazione dell'occidente e un "nuovo 1990" alle porte

Mondo multipolare dal rapporto della MSC: opportunità e sfide   Una finestra aperta Mondo multipolare dal rapporto della MSC: opportunità e sfide

Mondo multipolare dal rapporto della MSC: opportunità e sfide

Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano... di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano...

Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano...

Maria Corina Machado, un'antipatria alleata dei “Patrioti” di Geraldina Colotti Maria Corina Machado, un'antipatria alleata dei “Patrioti”

Maria Corina Machado, un'antipatria alleata dei “Patrioti”

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana

Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana

L'altra faccia della propaganda: il revisionismo storico di Giuseppe Giannini L'altra faccia della propaganda: il revisionismo storico

L'altra faccia della propaganda: il revisionismo storico

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

LIBIA: UN MOVENTE TACIUTO E’ UNA BUGIA INTERA di Michelangelo Severgnini LIBIA: UN MOVENTE TACIUTO E’ UNA BUGIA INTERA

LIBIA: UN MOVENTE TACIUTO E’ UNA BUGIA INTERA

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Il 2025 sarà l’anno della povertà di Giorgio Cremaschi Il 2025 sarà l’anno della povertà

Il 2025 sarà l’anno della povertà

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti