La notizia che non c'è. Oggi si celebra la morte del giornalismo

La notizia che non c'è. Oggi si celebra la morte del giornalismo

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

 
“ATTO DI GUERRA”.

“TERRORISMO A STELLE E STRISCE”.

“GLI STATI UNITI DICHIARANO GUERRA ALL’EUROPA”.

“GLI USA HANNO FATTO SALTARE IL NORD STREAM”.

Sarebbero dovuti essere questi i titoli di apertura dei maggiori quotidiani italiani. E dei telegiornali.
 
E sì perché poche ore fa Seymour Hersh in un lungo e dettagliato report¹ ha rivelato che l’esplosione dei gasdotti sottomarini Nord Stream dello scorso 22 settembre è stata frutto di un’operazione segreta ordinata dalla Casa Bianca e portata avanti dalla Cia in collaborazione con la Norvegia.

Per chi non lo sapesse fa Seymour Hersh è un giornalista investigativo statunitense. Forse il giornalista investigativo statunitense per eccellenza.

Nella sua lunga carriera (oggi ha 85 anni), Hersh ha raccontato storie come l’omicidio di massa di 500 civili a My Lai in Vietnam (indagine che lo portò a ricevere il prestigioso premio Pulitzer), ha seguito lo scandalo Watergate per il New York Times, ha rivelato il bombardamento clandestino della Cambogia da parte degli Stati Uniti (sempre loro…) e la tortura dei prigionieri nella prigione di Abu Ghraib in Iraq.

Oltre al premio Pulitzer, ha ricevuto anche due National Magazine Awards, cinque George Polk Awards e, nel 2004, il George Orwell Award.

Insomma, non è un Gianni Riotta qualsiasi. È il simbolo del giornalismo investigativo. Esperto di tematiche militari e governative.

Nel suo lungo report, Hersh rivela come lo scorso giugno sommozzatori della marina americana, utilizzando un’esercitazione militare della Nato come copertura, abbiano piazzato esplosivi lungo i due gasdotti Nord Stream che sono poi stati fatti detonare tre mesi dopo.

L’esercitazione usata come copertura è stata la Baltic Operations 22 o BALTOPS 22 dell’estate scorsa.

I sommozzatori del Diving and Salvage Center della Marina degli Stati Uniti a Panama City, in Florida, avrebbero piazzato esplosivi C4 lungo il gasdotto.

Esplosivi che sono poi stati attivati da una boa sonar lanciata da un aereo (un P8 della marina norvegese) il 26 settembre.

Una notizia che avrebbe dovuto occupare l’apertura di tutte le testate italiane.

Invece niente. Zero assoluto. Un silenzio assordante.

Ma non sulle prime pagine. Ovunque. Neanche un trafiletto. Neanche due righe. Su nessun giornale cartaceo italiano.

Pagine e pagine (pro e contro) sul nulla più assoluto. Cioè sul salotto piddino-globalista per eccellenza: quello del Festival di Sanremo.

Una farsa in cui a celebrare la Costituzione hanno chiamato Roberto Benigni e Sergio Mattarella. Che sarebbe poi come chiamare Messina Denaro per fare un elogio della legalità.

Come spiegò Aldous Huxley, autore de Il Mondo Nuovo (un manuale di istruzioni più che un libro, come 1984 di Orwell) «i maggiori trionfi della propaganda sono stati compiuti non facendo qualcosa, ma astenendosi dal farlo. Importante è la verità, ma ancor più importante, da un punto di vista pratico, è il silenzio sulla verità».

Gilberto Trombetta

Gilberto Trombetta

43 anni, giornalista politico economico e candidato Sindaco di Roma con la lista Riconquistare l'Italia del Fronte Sovranista Italiano

Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein? di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein?

Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein?

Le "non persone" di Gaza di Paolo Desogus Le "non persone" di Gaza

Le "non persone" di Gaza

Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez di Fabrizio Verde Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez

Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez

Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez di Geraldina Colotti Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez

Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn di Giorgio Cremaschi Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn

Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn

Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio di Marinella Mondaini Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio

Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

La mannaia dell'austerity di Giuseppe Giannini La mannaia dell'austerity

La mannaia dell'austerity

Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin di Antonio Di Siena Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin

Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin

20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura di Michelangelo Severgnini 20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura

20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura

LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’  di Andrea Puccio LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’ 

LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’ 

La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute di Giuseppe Masala La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute

La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa" di Paolo Arigotti La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa"

La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa"

Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"? di Michele Blanco Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"?

Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"?

 Gaza. La scorta mediatica  Gaza. La scorta mediatica

Gaza. La scorta mediatica

Il Moribondo contro il Nascente Il Moribondo contro il Nascente

Il Moribondo contro il Nascente

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti