La definizione di debito interno di V. Costancio (ex vice-presidente Bce) che smaschera i "kompetenti" nostrani

La definizione di debito interno di V. Costancio (ex vice-presidente Bce) che smaschera i "kompetenti" nostrani

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


di Giuseppe Masala

 

Strepitosi tweet di Vitor Costancio*. Ve li traduco:


"(1)Il debito interno è il debito detenuto dai residenti. In futuro, quando i titoli vengono riscattati, i membri della generazione futura pagheranno le tasse (se il debito non viene estinto), ma gli altri membri di quella generazione riceveranno il denaro delle obbligazioni riscattate. Non è un peso per la generazione (2) è solo un trasferimento all'interno della stessa generazione. Ha effetti sulla distribuzione individuale ma non sulla generazione nel suo insieme. Ciò non si applica, ovviamente, al debito estero, ad es. debito detenuto da non residenti.".





Aggiungo che il debito (pubblico o privato o complessivo) di un sistema-paese si divide in debito interno e debito verso l'estero. Quello estero va sempre compensato con il credito che i componenti del sistema-paese hanno nei confronti dell'estero. Il risultato si chiama NIIP e se è > 0 significa che il sistema-paese è un creditore netto verso l'estero. Dunque il debito interno - parola di Vitor Costancio - è ininfluente e se a questo aggiungi un credito netto verso l'estero significa quantomeno che sei assolutamente solvente. Qual'è la situazione del sistema-paese italia? Abbiamo un piccolo debito inferiore 2% del pil di debito estero, ma vi è una distorsione: abbiamo la nostra banca centrale situata all'estero. Non solo siamo in forte recupero nel senso che le nostre partite correnti sono sempre in forte attivo.

E allora a che serve il rapporto debito/pil? Semplice, a bloccare il meccanismo della redistribuzione tramite tagli alla spesa dello stato e dunque al welfare e dunque lasciare tutto il surplus in cima alla piramide. Detta come la disse Padoa Schioppa in una indimenticabile intervista al Corriere della Sera: "Bisogna rompere quel sottile diaframma che separa l'individuo dalla durezza del vivere". Ovviamente Padoa si riferiva agli altri, mica a se stesso.


Ora giustamente molti di voi diranno, "ma figurati, e chi sarà mai questo *Vitor Costancio, noi continuiamo a fidarci dei nostri competenti: la Bonino, Marattin, Padoan, Nannicini, Della Vedova". Fate pure, ma sappiate che Vitor Costancio è stato solo Vice Presidente della Banca Centrale Europea, quindi, giusto un filino più kompetente di quelli che vi prendono un po' in giro da venti anni facendovi inseguire fantasmi.

Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti di Francesco Erspamer  Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti

Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti

Se Zelensky parla di pace... di Paolo Desogus Se Zelensky parla di pace...

Se Zelensky parla di pace...

Una rete di mercenari a guida Usa pronti al golpe in Venezuela di Geraldina Colotti Una rete di mercenari a guida Usa pronti al golpe in Venezuela

Una rete di mercenari a guida Usa pronti al golpe in Venezuela

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Terrorismo in Libano: il corto circuito di Repubblica di Francesco Santoianni Terrorismo in Libano: il corto circuito di Repubblica

Terrorismo in Libano: il corto circuito di Repubblica

Le economie allo sbando. Come prima, più di prima di Giuseppe Giannini Le economie allo sbando. Come prima, più di prima

Le economie allo sbando. Come prima, più di prima

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione di Antonio Di Siena Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

Le principali tappe del declino italiano  di Gilberto Trombetta Le principali tappe del declino italiano

Le principali tappe del declino italiano

APRIRE LE GABBIE ALLE TIGRI ANZICHÉ CAVALCARLE di Michelangelo Severgnini APRIRE LE GABBIE ALLE TIGRI ANZICHÉ CAVALCARLE

APRIRE LE GABBIE ALLE TIGRI ANZICHÉ CAVALCARLE

Storm Shadow su Mosca. E poi? di Giuseppe Masala Storm Shadow su Mosca. E poi?

Storm Shadow su Mosca. E poi?

Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina di Paolo Arigotti Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina

Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti