Il blocco yemenita e i costi per le navi israeliane nel Mediterraneo

Il blocco yemenita e i costi per le navi israeliane nel Mediterraneo

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

La minaccia alle navi commerciali israeliane nel Mar Rosso e nell'Oceano Indiano da parte del governo yemenita guidato da Ansarallah si sta ora estendendo alle imbarcazioni  nel Mediterraneo, secondo quanto riportato ieri dal quotidiano economico israeliano Globes.

Globes riferisce che gli importatori di auto israeliani hanno ricevuto un messaggio dalla compagnia di navigazione Alaloff, che rappresenta la compagnia di navigazione Grimaldi in Israele, in cui si afferma che il 15 giugno i prezzi di trasporto per le auto e le attrezzature mobili in navi dedicate che viaggiano dall'Europa a Israele aumenteranno drasticamente.

L'aumento dei costi di trasporto per le navi nel Mediterraneo è dovuto a un forte aumento del 200% del supplemento per il rischio di guerra. L'aumento è in linea con analoghi aumenti delle tariffe assicurative per le navi commerciali provenienti dall'Asia orientale e dirette in Israele, dopo che lo Yemen ha iniziato i suoi attacchi nel Mar Rosso a novembre.

In questo periodo, le forze yemenite hanno iniziato a prendere di mira le navi collegate a Israele che viaggiavano dall'Asia attraverso il Mar Rosso e il Canale di Suez in risposta al genocidio di Israele a Gaza. In risposta, molte compagnie di navigazione hanno deviato le loro navi verso la costa meridionale dell'Africa, prolungando il viaggio verso l'Europa di due settimane e aumentando significativamente i costi di spedizione.  

L'aumento dei costi di spedizione per le auto trasportate attraverso il Mediterraneo dovrebbe essere di circa 800 NIS (215 dollari) per veicolo.

Anche i costi di spedizione di altri prodotti verso Israele dovrebbero aumentare. Secondo l'annuncio di Alaloff, l'aumento del supplemento per il rischio di guerra si applica anche a tutti i tipi di merci in partenza da Israele.

Poiché molte automobili e altri prodotti che vengono spediti in Israele attraverso il Mediterraneo provengono già dall'Asia orientale, il premio aggiuntivo dell'assicurazione contro i rischi di guerra deve ora essere aggiunto al costo dell'invio delle automobili attraverso il Corno d'Africa invece che dal Mar Rosso.

L'economia israeliana ha sofferto dall'inizio della guerra contro Gaza. Il governo israeliano è stato costretto a contrarre prestiti senza precedenti per finanziare i suoi deficit di bilancio. I costi sono aumentati a causa dell'acquisto di armi per le operazioni militari a Gaza, del pagamento dei soldati riservisti chiamati a combattere nella Striscia e del sostegno finanziario ai coloni sfollati dalle loro case nel nord di Israele al confine con il Libano e dagli insediamenti che circondano Gaza.

------ 
Acquistando il libro “Storia di una bambina farfalla di Gaza” da questo link, l'AntiDiplomatico e Edizioni Q doneranno i proventi al progetto "Adotta un Bimbo Farfalla di Gaza".


La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Loretta Napoleoni - Gli Usa, le "guerre crittografiche" e la censura di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Gli Usa, le "guerre crittografiche" e la censura

Loretta Napoleoni - Gli Usa, le "guerre crittografiche" e la censura

Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti di Francesco Erspamer  Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti

Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti

I becchini della memoria e la “simmetria anti-totalitaria” di Geraldina Colotti I becchini della memoria e la “simmetria anti-totalitaria”

I becchini della memoria e la “simmetria anti-totalitaria”

La sinistra radicale, la Palestina e l'"esempio" Vietnam di Leonardo Sinigaglia La sinistra radicale, la Palestina e l'"esempio" Vietnam

La sinistra radicale, la Palestina e l'"esempio" Vietnam

Il gran finale di Repubblica su Hvaldimir, il beluga "spia di Putin" di Francesco Santoianni Il gran finale di Repubblica su Hvaldimir, il beluga "spia di Putin"

Il gran finale di Repubblica su Hvaldimir, il beluga "spia di Putin"

La volontà popolare come mito da sfatare di Giuseppe Giannini La volontà popolare come mito da sfatare

La volontà popolare come mito da sfatare

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione di Antonio Di Siena Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

Le principali tappe del declino italiano  di Gilberto Trombetta Le principali tappe del declino italiano

Le principali tappe del declino italiano

RITORNO A BERLINO SULLA FRONTIERA ORIENTALE di Michelangelo Severgnini RITORNO A BERLINO SULLA FRONTIERA ORIENTALE

RITORNO A BERLINO SULLA FRONTIERA ORIENTALE

Se nemmeno l'estate ha portato consiglio.... di Giuseppe Masala Se nemmeno l'estate ha portato consiglio....

Se nemmeno l'estate ha portato consiglio....

Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina di Paolo Arigotti Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina

Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

L’autonomia differenziata è una truffa di Michele Blanco L’autonomia differenziata è una truffa

L’autonomia differenziata è una truffa

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti