Guerra in Ucraina e popolo Usa: il sondaggio del Chicago Council on Global Affairs
di Fabio Falchi
Secondo un sondaggio condotto dal Chicago Council on Global Affairs (riportato dal Washington Post) solo il 40% degli americani, di cui la maggioranza composta da elettori democratici, sostiene che gli Stati Uniti dovrebbero continuare a fornire aiuti a Kiev a tempo indeterminato. Un calo di ben 18 punti rispetto allo scorso luglio.
Il 47% degli americani afferma invece che Washington dovrebbe fare pressione su Kiev al fine di raggiungere un accordo di pace. In particolare il 29% degli elettori del partito repubblicano ritiene che gli Stati Uniti dovrebbero cominciare a ridurre gli aiuti a Kiev.
Anche in America pertanto si distingue (di fatto) tra il diritto dell'Ucraina di difendersi dall'aggressione russa e una guerra contro la Russia per riconquistare tutto il Donbass e la Crimea o addirittura per imporre una sorta di resa incondizionata a Mosca.
In definitiva, è la differenza tra razionalità (geo)politica e una (geo)politica irrazionale che anche questo sondaggio, in un certo senso, mette in evidenza.
