Gaza, 22 palestinesi uccisi nell'attacco israeliano al quartier generale della Croce Rossa
Un attacco israeliano contro la sede del Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR) nella Striscia di Gaza ha provocato almeno 22 morti e 45 feriti.
Secondo l'ente umanitario, il bombardamento è avvenuto la scorsa notte e ha causato “un massiccio numero di vittime” al vicino ospedale da campo della Croce Rossa, mentre centinaia di sfollati circondavano la struttura.
"Sparare così pericolosamente vicino alle strutture umanitarie, la cui ubicazione è nota alle parti in conflitto e che sono chiaramente contrassegnate con l'emblema della Croce Rossa, mette in pericolo la vita dei civili e del personale", ha lamentato il CICR.
Bodies from today's Israeli massacre of displaced Palestinians in Al-Mawasi tents were brought to Nasser Hospital. pic.twitter.com/pTG5ungFBi
— Quds News Network (@QudsNen) June 21, 2024
Il Ministero della Sanità di Gaza, da parte sua, ha annunciato che l'attacco israeliano alla zona umanitaria di Al-Mawasi, situata a circa 10 km dalla città di Rafah, ha provocato 25 morti e 50 feriti, tuttavia, Israele ha negato di aver effettuato un bombardamento nella zona, aggiungendo che sull'episodio sono in corso indagini.
Dal 7 ottobre Israele ha ucciso più di 37.396 palestinesi, la maggior parte dei quali donne e bambini, a Gaza. Sono rimaste ferite più di 85.523 persone. Più di 1,7 milioni di persone sono state sfollate internamente a causa di questa guerra.
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