Facebook ammette la verità: i ‘fact checks’ sono in realtà solo opinioni

5446
Facebook ammette la verità: i ‘fact checks’ sono in realtà solo opinioni

La verifica dei fatti, i cosiddetti ‘fact checking’ sui social network come Facebook, sono davvero oggettivi? Facebook ha affermato che i “fact checks”, ossia le verifiche, che fanno i social media per controllare ciò che gli utenti leggono e guardano sono solo "opinioni”.

A riportarlo è New York Post, che racconta di una causa legale intentata dal giornalista John Stossel contro Facebook. 

Stossel definisce la battaglia contro la cosiddetta ‘disinformazione’ sui social come una farsa. 

Il giornalista ha pubblicato un paio di video che hanno toccato un tema molto caro ai liberal statunitensi: il cambiamento climatico. I video sono stati bollati come disinformazione sui social. Ma nei video non si discuteva sul fatto se il cambiamento climatico sia reale o meno, di altre questioni, la la gestione delle foreste e l'uso della tecnologia per adattarsi. Eppure la terza parte che Facebook incarica di rivedere questi pezzi, Science Feedback, li ha contrassegnati come "falsi" o “fuori contesto”. 

Questo perché Science Feedback non ha gradito il tono utilizzato da Stossel, scrive il giornale statunitense: «Cioè, non puoi scrivere nulla sul cambiamento climatico a meno che tu non dica che è il peggior disastro nella storia dell'umanità e che dobbiamo spendere migliaia di miliardi per combatterlo».

Per questo motivo Facebook ha bannato Stossel, privandolo di lettori e entrate. Ma una volta citato in giudizio dal giornalista il social ha scaricato le proprie responsabilità su Science Feedback. 

Il Post ha quindi raccontato la sua esperienza con le censure di Facebook e altri social. 

«Nel febbraio 2020, abbiamo pubblicato un articolo di Steven W. Mosher che chiedeva se il COVID-19 fosse fuoriuscito dal laboratorio di Wuhan. Questo è stato etichettato come "falso" dai fact-checker di Facebook.

Naturalmente, quei presunti revisori scientifici "indipendenti" si affidavano a un gruppo di esperti che avevano un interesse nel respingere quella teoria, incluso EcoHealth, che aveva finanziato il laboratorio di Wuhan.

Quando Twitter ha "verificato i fatti" e ha bloccato le inchieste di The Post sul laptop di Hunter Biden perché "materiali hackerati", qual è stata la base? Niente. Non era materiale hackerato; cercavano solo una scusa. Immaginiamo che non gli sia piaciuto il nostro tono.

In entrambi questi casi, i nostri "fact checks" sono stati revocati, ma solo dopo che non aveva più importanza.

L'industria del controllo dei fatti è finanziata da magnati liberali come George Soros, organizzazioni non profit finanziate dal governo e gli stessi giganti della tecnologia. I checkers non sono arbitri imparziali della verità; sono utili distrazioni, gruppi che Facebook può utilizzare per assolversi da responsabilità. Al diavolo la libertà di parola». 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo di Giuseppe Masala Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo

Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo

CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO di Michelangelo Severgnini CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO

CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo di Francesco Santoianni Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente di Francesco Erspamer  Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino di Gao Jian Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi" di Marinella Mondaini Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti