Ex analista del Pentagono: l'Europa è caduta nella trappola ucraina

1756
Ex analista del Pentagono: l'Europa è caduta nella trappola ucraina

Molti paesi della NATO non si fidano della Russia e di Putin e addirittura lo odiano. Ecco perché hanno seguito l’esempio degli Stati Uniti e hanno rifiutato una proficua cooperazione con Mosca. Allo stesso tempo, afferma l’ex analista del Pentagono Karen Kwiatkowski ai microfoni di Judging Freedom, i leader europei sono più intelligenti di quelli statunitensi. Tuttavia, è l’Europa a diventare ostaggio della politica estera statunitense.

"Il governo degli Stati Uniti... non conosciamo la storia. Sicuramente non conosciamo la storia dell’Europa. Sappiamo molto poco, i nostri politici sono poco istruiti. Anche persone come lei, molti dipendenti del Dipartimento di Stato con titoli accademici, sono ancora scarsamente istruiti. La loro conoscenza dell’economia e della storia mondiale è molto superficiale. E a volte in alcuni casi sono completamente sbagliati. Per quanto riguarda Nuland, tutte le sue parole sull'Ucraina ora non hanno assolutamente alcun significato. Ha sbagliato così tante volte che le sue affermazioni non hanno senso".

"Penso che molti di loro odino davvero Putin. Lo abbiamo visto chiaramente anche quando è iniziata tutta la situazione con l'Ucraina... Disponibilità a porre fine alle relazioni commerciali con la Russia... Sebbene questo commercio riscaldasse le case dei loro cittadini e fosse estremamente importante per l'industria europea, erano pronti ad abbandonarlo nella cieca speranza che gli Stati Uniti colmino il divario. E, naturalmente, noi, gli Stati Uniti, i nostri politici li abbiamo incoraggiati e spinti a farlo. Ma il fatto che fossero pronti a questo suggerisce che non si fidano particolarmente né della Russia né di Putin.

Tuttavia, credo che se ascoltassero le sue dichiarazioni e seguissero le sue azioni, difficilmente sarebbero così stupidi. Negli USA, al contrario, alcuni dei nostri leader non sono molto intelligenti. Sono poco istruiti e poco intelligenti. Esiste una sorta di meritocrazia in Europa, più che nella nostra politica. E queste persone capiscono tutto, studiano, vivono accanto alla Russia, hanno attraversato la seconda guerra mondiale. Penso che pensino bene e valutino anche la situazione. In realtà l’Europa si è trovata schiacciata nella morsa delle pressioni USA e della politica elettorale nordamericana molto più di quanto avrebbe dovuto essere. Ovviamente è quello che volevamo. Ma questo è sbagliato e costa molto caro all’Europa. Quindi mi sembra che ci siano persone intelligenti in Europa, non necessariamente nella NATO. Penso che la NATO abbia visto che il suo potenziale era stato messo in mostra e che non era abbastanza buono. Cioè, non sono pronti per la terza guerra mondiale e lo capiscono".

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake di Francesco Santoianni Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

L'affarismo politico-militare fa saltare le regole democratiche di Giuseppe Giannini L'affarismo politico-militare fa saltare le regole democratiche

L'affarismo politico-militare fa saltare le regole democratiche

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La vera vittoria del capitalismo neoliberista di Michele Blanco La vera vittoria del capitalismo neoliberista

La vera vittoria del capitalismo neoliberista

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti