Casi Covid in aumento. Come mai ora i media non parlano più di Israele?
Ma com’è che in TV, dopo aver osannato la “fine dell’epidemia grazie alle vaccinazioni di massa” e il “pieno ritorno alla normalità” nessuno vi racconta quello che oggi sta succedendo in Israele? Impennata di nuovi contagiati (un terzo erano persone completamente vaccinate), decine di persone ricoverate in condizioni critiche in ospedale e il primo ministro, Naftali Bennett, che esorta i suoi concittadini ad evitare i viaggi all'estero non essenziali. L’evidente fallimento di una colossale (In Israele è stata vaccinata la quasi totalità della popolazione adulta) campagna vaccinale? No, secondo le autorità è tutta colpa della “variante Delta” e ora esortano a vaccinare subito tutti i ragazzi dai 12 ai 15 anni.
Più o meno la stessa situazione che si verificherà in Italia in autunno.
E, già oggi, nonostante nulla si sappia sugli effetti a medio e lungo termine, per farci togliere ogni remora a vaccinare ragazzi e bambini (che per il Covid non rischiano nulla), oltre ai consigli dello stesso esperto che, membro del Comitato tecnico-scientifico, consigliava mascherine obbligatorie per i bambini sopra i tre anni, ecco la bizzarra proposta di un medico che si è guadagnata spazio su moltissimi media.
Interverrà l’Ordine dei Medici per consigliare al suo iscritto di darsi una regolata? Naaaa… È troppo impegnato a far licenziare medici che non vogliono un vaccino che non impedisce nemmeno di trasmettere il virus.