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Caos Kazakistan: i manifestanti hanno preso la residenza presidenziale ad Almaty
Caos in Kazakistan. I manifestanti hanno preso la residenza presidenziale ad Almaty, come riferisce Sputnik Kazakistan.
Secondo il corrispondente, l'edificio ha preso fuoco.
In precedenza, i manifestanti hanno fatto irruzione nel municipio di Almaty e gli hanno dato fuoco. Si odono spari nel centro della città, Internet e le comunicazioni cellulari funzionano a singhiozzo.
Secondo alcune fonti Internet sarebbe al momento bloccato nel paese.
Inoltre, i manifestanti avrebbero fatto irruzione nella sede del canale Mir TV.
I disordini continuano ad Almaty per il secondo giorno. La ragione che ha portato alle prime proteste è stata l’aumento del prezzo del gas di petrolio liquefatto, che il Ministero dell'Energia ha spiegato con il fatto che dal 1° gennaio, i prezzi hanno iniziato a formarsi negli scambi elettronici basati sulla domanda e sull'offerta.
????#Kazakhstan : Vidéo qui montrerait les manifestants qui sont entrés à l'intérieur du bâtiment de l'Akimat d'Almaty. pic.twitter.com/cLnHckIc61
— kissa (@miniakissa) January 5, 2022
In un primo momento, le manifestazioni erano circoscritte a Zhanaozen e Aktau.
Il presidente Kassym-Jomart Tokayev ha incaricato di formare una commissione governativa per esaminare la situazione. Il 4 gennaio ha annunciato di essere pronto a soddisfare la principale richiesta dei manifestanti e a ridurre i prezzi del gas.
Tuttavia, le proteste si sono estese ad altre città.
Ad Almaty, i manifestanti si sono scontrati con le forze di sicurezza, la polizia ha usato gas e granate assordanti.
Tokayev ha introdotto lo stato di emergenza nella città e nella regione, così come nella regione di Nur-Sultan e Mangistau.
Inoltre, ha licenziato il governo, accusandolo di aver consentito la situazione di protesta, e ha incaricato di introdurre una regolamentazione statale dei prezzi del gas liquefatto e della benzina per sei mesi.
Tuttavia le proteste proseguono e la situazione è divenuta insurrezionale. Una sorta di Maidan in salsa kazaka.
???????? | El parlamento (Akimat) de Almaty, centro de las protestas en Kazajistán, en llamas. pic.twitter.com/bd05qkVvWl
— Miquel Cuenca (@CuencaGeopol) January 5, 2022