Cabello: Urrutia è il “candidato dell’imperialismo” in Venezuela

676
Cabello: Urrutia è il “candidato dell’imperialismo” in Venezuela

Diosdado Cabello, primo vicepresidente del Partito Socialista Unito del Venezuela (PSUV), ha definito quello che considera il “candidato dell'imperialismo” statunitense per le prossime elezioni del 28 luglio, la cui proposta, a suo dire, si basa su “esclusione”, imposizione di ulteriori sanzioni e “persecuzione” contro il popolo venezuelano.

“Ora l'imperialismo ha un candidato alle elezioni presidenziali. Ha un candidato che difende le sanzioni, che chiede più blocchi contro il Venezuela, ha un candidato che insulta le donne venezuelane, che non ama i neri; un candidato che non vuole la popolazione afro-discendente, non vuole i fratelli dei popoli nativi [...] e non vuole nemmeno la diversità di sesso", ha detto il deputato in un atto contro le sanzioni statunitensi tenutosi nella città di Biscucuy.

Secondo il leader socialista, la proposta di questa persona si basa sull'“esclusione, sulla persecuzione, sul continuare a chiedere sanzioni e blocchi”, anche se ha affermato che di fronte a questa situazione, il “popolo organizzato, chiaro e consapevole sa cosa deve fare”.

Dopo la caratterizzazione, Cabello ha rivelato che si trattava di Edmundo González Urrutia, il portabandiera dell'opposizione estremista. “È il loro candidato, è il candidato dell'imperialismo, quello che gli consegnerà il petrolio, le nostre ricchezze, che perseguiterà il nostro popolo, che, se vincerà, inizierà la persecuzione”, ha affermato.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Ventotene e dintorni di Alessandro Mariani Ventotene e dintorni

Ventotene e dintorni

Il Poker delle monete è allo “stallo messicano" di Giuseppe Masala Il Poker delle monete è allo “stallo messicano"

Il Poker delle monete è allo “stallo messicano"

Basta che se ne parli di Francesco Erspamer  Basta che se ne parli

Basta che se ne parli

L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa di Geraldina Colotti L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa

L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest? di Francesco Santoianni Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

La nuova Bucha di Zelensky di Marinella Mondaini La nuova Bucha di Zelensky

La nuova Bucha di Zelensky

La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza di Giuseppe Giannini La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza

La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza

Fu Bergoglio il primo a censurare L’Urlo di Michelangelo Severgnini Fu Bergoglio il primo a censurare L’Urlo

Fu Bergoglio il primo a censurare L’Urlo

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

L'inutile alleanza di Michele Blanco L'inutile alleanza

L'inutile alleanza

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti