Ancora un attacco contro le basi Usa in Siria
Il giacimento di gas naturale di Conoco, depredato dalle forze armate statunitensi e usato come base nella campagna di Deir Ezzor, nella Siria orientale, è stato attaccato con colpi di mortaio.
L'agenzia di stampa siriana, SANA, ha riferito che "l'attacco è stato compiuto da autori non identificati sulla base americana di Conoco".
Un ufficiale militare degli Stati Uniti ha confermato, a condizione di anonimato, all'Agenzia Reuters, che le forze del suo paese nella Siria orientale sono state "attaccate indirettamente con armi da fuoco".
Giovedì scorso, un drone ha preso di mira una base statunitense nel giacimento petrolifero di Al-Omar nella campagna orientale di Deir Ezzor, per la terza volta in pochi giorni.
In precedenza, un corrispondente di Al Mayadeen aveva riferito che la stessa base americana nel campo di Al-Omar era stata colpita da granate con propulsione a razzo.
Fonti di Al Mayadeen hanno poi aggiunto, nei giorni scorsi, di aver sentito 4 esplosioni di origini sconosciute all'interno di una base americana che ospitava soldati americani, britannici e francesi in territorio siriano.
Negli ultimi giorni, le aree dove sono schierate le milizie 'forze democratiche siriane', a guida curda, FS, hanno assistito a un'escalation di attacchi da parte di fazioni popolari che hanno preso di mira le loro postazioni nell'area, ricorda SANA.