8 marzo in Russia. Le parole di Putin

4467
8 marzo in Russia. Le parole di Putin

 

L'8 Marzo in Russia non è giornata lavorativa. Putin, come ogni anno, ha fatto gli auguri a tutte le donne della Federazione Russa, poi si è tenuta al Cremlino la Cerimonia di consegna dei premi statali in occasione della Giornata internazionale della Donna.

Putin ha dichiarato: “Ora che la Russia si è scontrata ancora una volta con le minacce dirette alla sua sicurezza e sovranità, vediamo molti esempi di coraggio e determinazione, prontezza a difendere la verità, proteggere le persone e il futuro stesso del nostro Stato – il futuro di cui noi noi stessi abbiamo bisogno".

Il presidente ha sottolineato l'enorme talento, le competenze, conoscenze e determinazione delle donne russe, il loro contributo allo sviluppo dello Stato e al raggiungimento degli obiettivi nazionali. Secondo Putin, non ci sono settori in Russia, in cui le donne non otterrebbero risultati seri. "ll riconoscimento dei meriti delle donne nel campo professionale in Russia è in armonia con la profonda comprensione dell'importanza della maternità e dei valori tradizionali del paese. Nel corso della cerimonia, Putin ha in particolare modo evidenziato il lavoro delle donne al fronte, ha definito "veri eroi" le dottoresse che lavorano nel Donbass.

Il titolo onorifico "Operatore sanitario onorato della Federazione Russa" è stato assegnato ad Anna Zeleznaja, Professore del Dipartimento di ostetricia, ginecologia, ginecologia pediatrica e adolescenziale dell' Università nazionale di Medicina di Donec'k. La dottoressa ha dichiarato: "La mia professione è legata alla maternità. Certo, una donna partorirà sempre, sia durante la guerra che in tempo di pace. Ma è un peccato che il mondo intero abbia dimenticato che, quando nascono, i bambini pronunciano lo stesso grido, si mettono d'accordo molto rapidamente tra loro e trovano un linguaggio comune.
Ma la gioia del grido pacifico della nascita è diversa dalla gioia del grido in tempo di guerra. La gioia della madre viene subito oscurata dalla paura per il figlio, affinché, Dio non voglia, non venga colpito da una granata, e le sue prime preghiere sono rivolte a Dio affinché tolga la guerra ai suoi figli.

Ognuno di noi, per ragioni e convinzioni proprie, è rimasto a casa, nel Donbass. E non importa quanto sia difficile e pesante, noi continuiamo a vivere, sperare e credere nella più grande ricompensa: nella Pace.

Abbiamo restaurato il Centro Perinatale dopo il bombardamento, per nove anni abbiamo conservato una delle migliori scuole ostetriche nello spazio post-sovietico sotto la guida del professor Vladimir Kirillovic' ?ajka, e speriamo che con l'aiuto dei nostri cari colleghi lo faremo aumentare per preservare il potenziale riproduttivo della repubblica di Donec'k".

La Medaglia Puškin è stata assegnata a Natalja Baterina, insegnante di flauto presso il ginnasio "Anna Akhmatova" di San Pietroburgo, la quale ha dichiarato:

"La Russia è l'unico paese al mondo che ha un'istruzione aggiuntiva gratuita. Stiamo costruendo enormi palazzi, palestre, i bambini hanno un numero enorme di ottimi strumenti. Noi insegnanti a nostra volta ci stiamo impegnando molto per rendere i nostri figli degni cittadini della Patria, in modo che in futuro portino molti talenti alla Russia, rafforzino il sentimento della bontà e che siano orgogliosi del nostro Paese".
 
 
 
 

Marinella Mondaini

Marinella Mondaini

Scrittrice, giornalista, traduttrice. Vive e lavora a Mosca

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

"I nuovi mostri" - Virginia Raggi "I nuovi mostri" - Virginia Raggi

"I nuovi mostri" - Virginia Raggi

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West di Raffaella Milandri Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Il nuovo autoritarismo operante negli Usa (e in Europa) di Paolo Desogus Il nuovo autoritarismo operante negli Usa (e in Europa)

Il nuovo autoritarismo operante negli Usa (e in Europa)

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria di Geraldina Colotti La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo di Alessandro Mariani Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Tecnodistopia di Giuseppe Giannini Tecnodistopia

Tecnodistopia

Il "welfare surrogato" del turismo di massa di Antonio Di Siena Il "welfare surrogato" del turismo di massa

Il "welfare surrogato" del turismo di massa

DELENDA EST di Gilberto Trombetta DELENDA EST

DELENDA EST

Paradossi della società italiana di Michele Blanco Paradossi della società italiana

Paradossi della società italiana

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Legge Fornero: la truffa del governo Meloni di Giorgio Cremaschi Legge Fornero: la truffa del governo Meloni

Legge Fornero: la truffa del governo Meloni

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti