5 bare alla Tour Eiffel. Il gesto dei pacifisti arrestati per la Stampa è "filo russo"

4566
5 bare alla Tour Eiffel. Il gesto dei pacifisti arrestati per la Stampa è "filo russo"


di Marinella Mondaini

Sempre della serie "abituare la popolazione ad accettare la 3 guerra mondiale contro la Russia con armi e cannoni a lunga gittata e accettare la dittatura contro il pensiero "ribelle" che non è conforme a quello delle élite governative, lustrascarpe degli USA-NATO ecco un'altra perla: in Francia, persone, disgustate dal comportamento a favore della guerra di Macron, mettono 5 bare sotto la torre Eiffel: vengono subito acciuffate e arrestate per il gesto "pro Russia"! Gli hanno già trovato in tasca le mani di Putin, pensate, "rosse"!

Ecco il pezzo, giornalisticamente insuperabile, de La Stampa:

Parigi: 5 bare alla Tour Eiffel, “soldati francesi in Ucraina”. Arrestati autori del gesto pro Russia: un bulgaro, un tedesco e un ucraino
Cinque bare sono state ritrovate di mattina davanti alla Tour Eiffel e tre persone, accusate di averle depositate sul luogo e rintracciate dalla polizia, sono state arrestate. E' in corso un'inchiesta per stabilire un'"eventuale ingerenza straniera" nell'organizzazione dell'azione. Le bare, che erano riempite di gesso, erano ricoperte da una bandiera francese. Il primo ad essere fermato dalla polizia - nei dintorni della Tour Eiffel - è stato il conducente del furgone utilizzato per trasportarle. L'uomo ha dichiarato di essere stato "pagato 40 euro per trasportare gli uomini e il carico". Sarebbe arrivato dalla Bulgaria. Altri due sono stati fermati mentre stavano per prendere "un pullman per Berlino" alla stazione di Bercy, a est di Parigi. Gli altri due fermati sono di nazionalità ucraina e tedesca. Fonti degli inquirenti lasciano trapelare l'esistenza di un legame fra questo episodio e un altro - recente - per il quale si è sospettata "l'ingerenza straniera": i tag delle "mani rosse" tracciati nella notte fra il 13 e il 14 maggio sul muro del memoriale dell'Olocausto a Parigi, un fatto per il quale sono sospettate tre persone fuggite all'estero. Ad ottobre, dopo l'inizio della guerra successiva all'attacco di Hamas ad Israele, alcune facciate di edifici di Parigi e dintorni erano state imbrattate con stelle di David. Era stata fermata, con l'accusa di esserne gli autori, una coppia di moldavi ma le autorità francesi hanno imputato l'azione ai servizi russi. Per entrambi questi due casi, il ministro degli Esteri, Stéphane Séjourné, ha parlato di "esecutori pagati per destabilizzare e approfittare delle divisioni della società francese".

 

Marinella Mondaini

Marinella Mondaini

Scrittrice, giornalista, traduttrice. Vive e lavora a Mosca

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Lo (strano) tandem Biden-Trump di Giuseppe Masala Lo (strano) tandem Biden-Trump

Lo (strano) tandem Biden-Trump

Volkswagen, BMW e Cina: il 2025 inizia con importanti accordi   Una finestra aperta Volkswagen, BMW e Cina: il 2025 inizia con importanti accordi

Volkswagen, BMW e Cina: il 2025 inizia con importanti accordi

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo di Francesco Erspamer  Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Cecilia Sala, Abedini e le formiche internazionali di Paolo Desogus Cecilia Sala, Abedini e le formiche internazionali

Cecilia Sala, Abedini e le formiche internazionali

Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime di Geraldina Colotti Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime

Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

L'agenzia di stampa finanziata dall'UE e le "previsioni" di Baba Vanga di Francesco Santoianni L'agenzia di stampa finanziata dall'UE e le "previsioni" di Baba Vanga

L'agenzia di stampa finanziata dall'UE e le "previsioni" di Baba Vanga

Tu vuo’ fa’ il Nativo Americano di Raffaella Milandri Tu vuo’ fa’ il Nativo Americano

Tu vuo’ fa’ il Nativo Americano

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio di Marinella Mondaini Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Forze del disordine morale di Giuseppe Giannini Forze del disordine morale

Forze del disordine morale

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

710 GIORNI DI CROLLO DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE SPIEGATI FACILE di Gilberto Trombetta 710 GIORNI DI CROLLO DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE SPIEGATI FACILE

710 GIORNI DI CROLLO DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE SPIEGATI FACILE

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione di Michelangelo Severgnini La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Perché ha vinto Trump di Michele Blanco Perché ha vinto Trump

Perché ha vinto Trump

Il 2025 sarà l’anno della povertà di Giorgio Cremaschi Il 2025 sarà l’anno della povertà

Il 2025 sarà l’anno della povertà

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti