Mosca: perché gli Usa non commentano l'assassinio del Presidente di Haiti?

3426
Mosca: perché gli Usa non commentano l'assassinio del Presidente di Haiti?

 

La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha dichiarato, oggi, che l'assassinio del presidente di Haiti, Jovenel Moïse, è stato un crimine "arrogante e dimostrativo", e Mosca spera che non vengano trovati solo gli esecutori materiali, ma anche i mandanti.

Il governo di Haiti ha riferito che c'è un soggetto di nazionalità statunitense tra le sei persone arrestate per l'assassinio del presidente Moise. Inoltre, secondo fonti governative, ci sarebbe un altro americano nel gruppo dei sospettatii del delitto che sono stati arrestati, anche se questa informazione non è stata confermata ufficialmente.

"Questa informazione causa la nostra seria preoccupazione, indica che, ancora una volta, le forze esterne stanno cercando di utilizzare un conflitto puramente interno per i propri interessi egoistici", ha sottolineato Zakharova.

In questo senso, la diplomatica ha espresso l'auspicio che le forze dell'ordine haitiane possano "comprendere le vere ragioni di quanto accaduto" e assicurare alla giustizia non solo gli autori di questo reato, ma anche "i committenti, nonché eventuali complici".

"Perché non volete commentare?"

Zakharova ha anche definito sorprendente" che i portavoce delle autorità statunitensi non siano stati in grado di confermare o smentire, e si sono rifiutati di rispondere alla domanda dei giornalisti sulla partecipazione di cittadini statunitensi a questo crimine.

"Perché è sorprendente? Perché quando si tratta dei 'famosi hacker' russi, i mitologici cittadini russi che interferiscono nelle elezioni e secondo le forze politiche statunitensi influenzano i processi mondiali", i rappresentanti degli organi del Paese americani "sono più disposti a parlare", ha ricordato la portavoce. 

Inoltre, utilizzando quelle che considerano "prove conclusive", "emettono accuse, introducono sanzioni", chiedono alla comunità internazionale di unirsi a queste azioni contro questa "minaccia russa", ha aggiunto.

"Quando parli dei tuoi cittadini statunitensi che sono detenuti ad Haiti e questo Paese ha emesso un annuncio ufficiale al riguardo, perché non vuoi commentarlo? Perché non sei così loquace adesso?" La portavoce russa ricorda, tra l'altro, che quello che è stato assassinato è "il presidente di uno stato sovrano".

 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE   Una finestra aperta La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Il "cessate il fuoco" è nudo di Paolo Desogus Il "cessate il fuoco" è nudo

Il "cessate il fuoco" è nudo

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo di Alessandro Mariani Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La sinistra, l'America, e l'Occidente di Giuseppe Giannini La sinistra, l'America, e l'Occidente

La sinistra, l'America, e l'Occidente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La legge del piu ricco di Michele Blanco La legge del piu ricco

La legge del piu ricco

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

L'orrore e' il capitalismo di Giorgio Cremaschi L'orrore e' il capitalismo

L'orrore e' il capitalismo

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti