L'inflazione come strumento della lotta di classe

L'inflazione come strumento della lotta di classe

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

È sempre la solita storia.



Qualsiasi crisi viene utilizzata dalle classi dominanti per portare avanti la lotta di classe contro cittadini e lavoratori (non solo dipendenti).

C’è un problema generalizzato (con differenze da Paese a Paese ovviamente) di inflazione esogena, cioè importata, cioè da offerta.

Contemporaneamente l’economia di molti Paesi è in stagnazione o, peggio ancora, in recessione.

La soluzione sarebbe quella di spingere la ripresa economica investendo sul fronte della produzione. Cosa che abbatterebbe anche le strozzature dal lato dell’offerta che causano una buona parte dell’attuale inflazione.

Cosa propongono invece?

Di combattere l’inflazione “raffreddando l’economia”. Cioè ammazzando la domanda interna.

Come se si trattasse di un’inflazione da domanda (e, anche in quel caso, la soluzione non dovrebbe essere quella di ammazzarla colpendo duramente occupazione e salari).

Così facendo la recessione non potrà fare altro che peggiorare.

Certo, se hai un’inflazione da offerta e ammazzi la domanda qualche effetto sul fronte dell’aumento dei prezzi lo ottieni.

Ma a che costo? E, soprattutto, a vantaggio di chi?

Eppure negli ultimi 30 anni la quota profitti, soprattutto nei Paesi occidentali, non ha fatto altro che aumentare a scapito della quota salari.

Vuol dire per esempio che chi si è arricchito sottraendo una buona parte del reddito ai lavoratori, avrebbe per esempio i margini per assorbire l’aumento delle materie prime diminuendo la quota profitti senza scaricare così l’aumento dei costi sui cittadini.

Le decisioni che si stanno prendendo servono a tutelare i profitti a scapito del reddito. Servono a tutelare la rendita da capitale a scapito di chi invece lavora e produce.

Servono insomma a portare avanti la lotta di classe. Non solo contro i lavoratori dipendenti, ma anche contro le PMI, le piccole attività commerciali e artigiane. A scapito insomma dell’economia di prossimità.

L’attuale crisi della globalizzazione sarebbe un’occasione d’oro per ripensare il sistema economico degli ultimi 40 anni.

Per puntare sul commercio di prossimità, per tornare a produrre internamente tutto quello che è possibile (anche da un punto di vista agricolo), per fare tornare centrale la domanda interna a scapito di un modello mercantilista basato sull’export.

Cari banchieri centrali (indipendenti sì, ma dagli interessi dei cittadini), il caro vita lo si combatte aumentando i salari. L’inflazione da offerta la si combatte investendo per aumentare la produzione.

E invece insistete con le solite ricette.

Perché come diceva Warren Buffett, non proprio un socialista, «è in corso una lotta di classe, è vero, ma è la mia classe, la classe ricca, che sta facendo la guerra. E la stiamo vincendo». 

Gilberto Trombetta

Gilberto Trombetta

43 anni, giornalista politico economico e candidato Sindaco di Roma con la lista Riconquistare l'Italia del Fronte Sovranista Italiano

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica di Paolo Desogus I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

Voto russo e ipocrisia occidentale di Fabrizio Verde Voto russo e ipocrisia occidentale

Voto russo e ipocrisia occidentale

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Un ricordo di Chávez sul Monte Sacro di Geraldina Colotti Un ricordo di Chávez sul Monte Sacro

Un ricordo di Chávez sul Monte Sacro

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Il ruolo dei media in Occidente di Giuseppe Giannini Il ruolo dei media in Occidente

Il ruolo dei media in Occidente

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Piantedosi a Bengasi per acquistare nuovi schiavi? di Michelangelo Severgnini Piantedosi a Bengasi per acquistare nuovi schiavi?

Piantedosi a Bengasi per acquistare nuovi schiavi?

La "campagna mediterranea" della Meloni di Pasquale Cicalese La "campagna mediterranea" della Meloni

La "campagna mediterranea" della Meloni

La cooperazione tra Russia e Cuba non si ferma di Andrea Puccio La cooperazione tra Russia e Cuba non si ferma

La cooperazione tra Russia e Cuba non si ferma

Le manovre USA per screditare le Forze Armate Rivoluzionarie di Cuba di Hernando Calvo Ospina Le manovre USA per screditare le Forze Armate Rivoluzionarie di Cuba

Le manovre USA per screditare le Forze Armate Rivoluzionarie di Cuba

Cosa si nasconde dietro la pazzia (calcolata) di Macron di Giuseppe Masala Cosa si nasconde dietro la pazzia (calcolata) di Macron

Cosa si nasconde dietro la pazzia (calcolata) di Macron

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia? di Paolo Arigotti Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Tassare i ricchi di Michele Blanco Tassare i ricchi

Tassare i ricchi

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti