Le prime parole di Putin su Bucha e il parallelo con la Siria

9149
Le prime parole di Putin su Bucha e il parallelo con la Siria

 

Per la prima volta Putin si esprime su Bucha.

«Per quanto riguarda Bucha. Io parlo con i miei colleghi dei paesi occidentali spesso, tuttora. E quando mi dicono “Bucha” io chiedo loro - ma voi a Raqqa siete mai stati?  Avete visto come questa città della Siria è stata distrutta totalmente, rasa al suolo dall’aviazione americana?? Lì davvero c’erano i cadaveri fra le rovine, lasciati lì per mesi in stato di decomposizione e a nessuno è venuto in mente di occuparsene, nessuno li ha notati. Così come nessuno nemmeno ricorda le centinaia di abitanti civili uccisi in Afghanistan. Silenzio! Non c’è stato questo silenzio quando hanno costruito le provocazioni in Siria quando hanno inscenato l’impiego delle armi chimiche da parte del governo di Assad e come è stato appurato dopo, era falso, un fake! Lo stesso fake di Bucha»

I militari russi più volte hanno presentato le prove che smascherano il fake di Bucha, hanno spiegato con argomenti concreti che si tratta di una falsificazione.  E oggi Aleksandr Lukascenko ha consegnato a Putin dei documenti su Bucha, su chi e come è arrivato in questa cittadina e ha creato le condizioni per organizzare questa provocazione e fake.  I documenti verranno attentamente studiati dai Servizi Segreti russi.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole di Michelangelo Severgnini Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake di Francesco Santoianni Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump di Francesco Erspamer  Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump

Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump

Cara Giorgia, ma quale dialogo? di Paolo Desogus Cara Giorgia, ma quale dialogo?

Cara Giorgia, ma quale dialogo?

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione di Giuseppe Giannini La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione

La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La povertà in Italia è ereditaria di Michele Blanco La povertà in Italia è ereditaria

La povertà in Italia è ereditaria

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti