La Grecia alza ancora la tensione: siglato accordo con la Francia per 18 caccia Rafale
Nel mezzo delle tensioni che contrappongono Grecia e Turchia nel Mediterraneo orientale un funzionario del governo greco sostiene che Atene vuole espandere la sua "forza di deterrenza" e attualmente sostiene colloqui con vari paesi per acquistare armamenti.
"Siamo in trattative con la Francia, e non solo con la Francia, per aumentare il potenziale di difesa del nostro paese", ha detto martedì a Reuters il funzionario di Atene.
"In questo quadro, c'è una discussione che include l'acquisto di aeromobili".
Secondo quanto si apprende dal canale in lingua greca iefimerida, Atene vuole acquisire 18 aerei da caccia Dassault Rafale.
Il ministro di Stato greco Giorgos Gerapetritis ha chiarito martedì che Atene è "in consultazione" per rafforzare le sue forze armate.
La Grecia e la vicina Turchia sono state recentemente coinvolte in una serie di scontri militari e politici a causa della recente esplorazione di Ankara di perforazioni di gas nelle acque rivendicate da Atene.
L'UE ha minacciato la Turchia di sanzioni per i suoi sforzi di perforazione unilaterali e il presidente francese Emmanuel Macron ha recentemente accusato Ankara di provocazioni che, secondo lui, potrebbero aver danneggiato la credibilità della Turchia nella NATO.
Da parte sua la Turchia ha definito un enorme provocazione l’invio da parte della Francia della portaerei Charles De Gaulle nel Mediterraneo orientale in sostegno della Grecia che si dichiara minacciata da Ankara.
Nonostante le evidenti tensioni e la prospettiva di negoziati significativi, la Grecia sembra andare avanti nelle discussioni sugli appalti aerei con la Francia, l'unico paese dell'UE dotato di armi nucleari, che ha recentemente dispiegato assistenza militare alla Grecia.