In uno scontro tra il caccia cinese J-31 e lo statunitense F-35 chi vince?

5008
In uno scontro tra il caccia cinese J-31 e lo statunitense F-35 chi vince?

 

Diversi esperti prevedono che il caccia stealth cinese J-31 farà rapidi passi avanti nel mercato internazionale in futuro e senza dubbio ruberà le luci della ribalta al caccia F-35. Fiore all’occhiello dell’industria bellica statunitense ma con costi sempre crescenti e difetti irrisolti. 

 

Diversi anni fa, il presidente di una delle principali società di difesa cinesi si vantava che il jet da combattimento stealth J-31 della Cina potesse sicuramente abbattere l'F-35 Joint Strike Fighter.

 

Apparendo sull'emittente di Stato cinese nel 2014, Lin Zuoming, presidente di Aviation Industry Corp of China (Avic), la società di difesa cinese di proprietà statale che produce il J-31, ha dichiarato con coraggio che “quando prende [il J-31] il cielo, può sicuramente abbattere l'F-35. È una certezza”.

 

Lin poi aggiunse che il caccia J-31 avrebbe gareggiato con l'F-35 sul mercato globale, definendo il caccia stealth della Cina come alternativa a basso costo al velivolo statunitense. Le cui vendite nel mondo sono praticamente imposte agli alleati dagli USA, nonostante il rapporto qualità prezzo non penda a favore degli F-35. 

 

Il J-31, che in alternativa viene chiamato Falcon Hawk, Falcon Eagle, Shenyang FC-31 e F-60 / J-21, è un jet bimotore (RD-93 russo) che ha effettuato il suo primo volo nel 2012. 

 

Nell'agosto 2013, il People’s Daily, giornale ufficiale del Partito Comunista Cinese, ha pubblicato un articolo dove viene affermato che il J-31 "rappresenta una grave minaccia per i produttori di armi degli Stati Uniti". Nel pezzo si legge poi: "Gli esperti prevedono che il J-31 farà rapidi passi avanti nel mercato internazionale in futuro e senza dubbio ruberà le luci della ribalta dall'F-35".

 

Per quanto riguarda la capacità del J-31 di abbattere gli F-35 nordamericani e alleati, la maggior parte degli esperti concorda sul fatto che è troppo presto per dirlo. 

 

Secondo un pilota statunitense: “Penso che alla fine saranno alla pari con i nostri jet di quinta generazione”. 

 

A differenza dell'F-35, il J-31 ha due motori. Le prestazioni di volo del J-31 sono molto migliori. La velocità massima del J-31 raggiunge i 2.200 km / h rispetto ai 1.930 km / h dell'F-35. Per quanto riguarda le dimensioni, non c'è una grande differenza tra i due velivoli. La lunghezza del J-31 è di 16,9 metri, l'apertura alare è di 11,5 metri, il peso massimo al decollo è di 25 tonnellate e il peso del carico utile - 8 tonnellate. Il soffitto di servizio del J-31 è di 18.200 metri, mentre il suo raggio di azione - 1.200 chilometri.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Iran-Israele, notte di intensi scambi di fuoco. Pezeshkian: nessuna intenzione di sviluppare armi nucleari L'Iran ha lanciato una nuova ondata di attacchi di rappresaglia contro Israele, colpendo il centro di Tel Aviv e il nord di Haifa e uccidendo almeno quattro persone. Fonti mediche confermano che almeno altre 74 persone sono state trasferite in un ospedale nel centro di Israele e che la maggior parte delle vittime ha riportato ferite lievi. Gli attacchi sono avvenuti dopo che le forze israeliane hanno bombardato la capitale iraniana, Teheran. L'esercito israeliano ha rivelato di aver bombardato il quartier generale della Forza Quds dell'IRGC in città, nonché siti missilistici terra-terra in Iran. Trump, parlando con i giornalisti prima di recarsi al vertice del G7 in Canada, ha affermato di sperare in un accordo tra Israele e Iran, ma "a volte devono combattere". Le agenzie di stampa Reuters e AP riferiscono che Trump ha posto il veto al piano israeliano di uccidere la guida suprema iraniana, l'ayatollah Ali Khamenei. Pezeshkian: l'Iran non ha intenzione di sviluppare armi nucleari Secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa ufficiale IRNA, il presidente iraniano Masoud Pezeshkian ha parlato in Parlamento in merito ai continui attacchi israeliani. "Il nemico non può eliminare noi e la nazione dalla scena colpendo, uccidendo e assassinando. Perché per ogni eroe la cui bandiera cade, ci sono centinaia di altri eroi che la raccoglieranno e si opporranno alla crudeltà, all'ingiustizia, al crimine e al tradimento che questi codardi stanno commettendo", ha affermato. Il leader iraniano ha ricordato che gli iraniani "non sono aggressori" e ha osservato che il suo governo sta negoziando con gli Stati Uniti sul suo programma nucleare. "Non stiamo cercando armi nucleari", ha continuato, aggiungendo che l'Occidente sostiene che l'Iran non dovrebbe ottenere tali armi, "mentre noi non abbiamo alcuna intenzione di ottenerle". Pezeshkian ha tuttavia promesso che il Paese continuerà ad arricchire l'uranio per scopi energetici, ribadendo che l'Iran ha il "diritto di beneficiare dell'energia nucleare".(IN AGGIORNAMENTO)

52511
La Cina, la guerra tecnologica con gli USA e la resa del WSJ di Giuseppe Masala La Cina, la guerra tecnologica con gli USA e la resa del WSJ

La Cina, la guerra tecnologica con gli USA e la resa del WSJ

Francesco Erspamer - Che ce ne facciamo di questa finta destra? di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - Che ce ne facciamo di questa finta destra?

Francesco Erspamer - Che ce ne facciamo di questa finta destra?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Washington e Tel Aviv sono corresponsabili di Michele Blanco Washington e Tel Aviv sono corresponsabili

Washington e Tel Aviv sono corresponsabili

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele di Giorgio Cremaschi Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele

Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti