Elezioni in Turchia: il 14 maggio si sceglie nuovo presidente e parlamentari
In Ucraina da tempo vengono denunciati i vicini di casa per "opinioni filorusse"
Nella lista di proscrizione del Corriere della Sera, l'AntiDiplomatico - citato con un nome errato e come sito invece che come testata giornalistica regolarmente registrata per farvi capire il livello del pezzo - è stato tirato in ballo anche per aver rilanciato i contributi di Laura Ruggeri.
Non solo continueremo a farlo, ma ci onora essere associati al suo pensiero e al suo coraggio.
Questo il suo commento di risposta ai nuovi amanti dei progrom del web che vi rilanciamo.
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di Laura RU
Mi arrivano da tempo richieste di interviste video da parte dei media, sia mainstream che indipendenti. Purtroppo non posso soddisfare queste richieste in quanto non sono e non intendo diventare un personaggio pubblico.
Nonostante il mio desiderio di riservatezza sono stata comunque inserita in una infame lista di proscrizione stilata dal Copasir e non certo per la manciata di persone che mi seguono sui social media.
Considerato il numero relativamente esiguo dei miei contatti, parlare di me come di un'influencer putiniana fa letteralmente ridere.
E' quindi chiaro che a dare fastidio non sono tanto i miei post o i miei tweet soggetti a shadow ban, ma il lavoro di riflessione, analisi e scrittura che svolgo da anni e che pubblico in inglese (non in italiano!).
Per fare seriamente questo lavoro ho bisogno di tempo, serenita' e concentrazione, cose che mal si conciliano con la dimensione pubblica. Quindi mi scuso per i miei rifiuti, ma quello che ho da dire tendo a scriverlo in lunghi articoli abbastanza specialistici piuttosto che a raccontarlo davanti alle telecamere.
E poi chiaro, per rilassarmi cazzeggio anch'io sui social come tutti e a volte qualche battuta particolarmente felice o qualche informazione che scovo sui siti stranieri viene rilanciata da chi raggiunge migliaia di persone. Se questo significa fare "propaganda", allora chiunque tocchi temi politici la fa, anche solo parlando con il vicino di casa. In Ucraina da tempo vengono denunciati i vicini di casa per opinioni filorusse, questa pratica sembra essersi diffusa anche da noi.