Il capodanno della scemenza

7112
Il capodanno della scemenza

 

L'Italia è il paese dell'intrattenimento, del chiacchiericcio, della farsa. Non si spiega altrimenti il fatto che la memoria di Giovanni Falcone sia stata affidata a Saviano e a Pif, due mediocri personaggi televisivi su cui l'industria culturale ha investito cucendogli addosso l'abito di guide morali, di saggi scanzonati, di pensatori alternativi ai vecchi professoroni della scuola e dell'università. Tutto questo accade dopo numerosi altri fatti simili, ad esempio la recente iniziativa di Liliana Segre che per promuovere la memoria della Shoah si è affidata niente-poco-di-meno che a Fedez e Ferragni. E poi il recente Eurovision di Torino, il festival di nobilitazione del trash che ha premiato un penoso gruppo musicale ucraino (a dire il vero nemmeno il peggiore di tutti) per contribuire alla resistenza contro l'invasione russa.

 

Tutto è intrattenimento, chiacchiera, cazzeggio. Questioni serie, che richiedono coscienza, rispetto e un briciolo di serietà, sono trasformate in spettacolo, in momento di godimento consumistico, in catarsi disimpegnata, poco compromettente, consolatoria e persino divertente. Non è un caso che Pif parli del trentennale della morte di Falcone come di un "capodanno della coscienza" per celebrare un magistrato "punk". C'è poi chi giustifica tutto questo con l'idea che occorra popolarizzare i temi più complessi e difficili. Ma qui non si popolarizza un bel nulla, si trasforma tutto in barzelletta, in oggetto di consumo transitorio che abbatte quel principio di senso critico che la scuola, faticosamente, cerca di costruire.

Paolo Desogus

Paolo Desogus

Professore associato di letteratura italiana contemporanea alla Sorbonne Université, autore di Laboratorio Pasolini. Teoria del segno e del cinema per Quodlibet.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

"I nuovi mostri" - Roger Waters "I nuovi mostri" - Roger Waters

"I nuovi mostri" - Roger Waters

Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA di Fabrizio Verde Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA

Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE   Una finestra aperta La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Ma che c'entra La Russa con Pasolini? di Paolo Desogus Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo di Alessandro Mariani Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La sinistra, l'America, e l'Occidente di Giuseppe Giannini La sinistra, l'America, e l'Occidente

La sinistra, l'America, e l'Occidente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire di Michele Blanco La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

L'orrore e' il capitalismo di Giorgio Cremaschi L'orrore e' il capitalismo

L'orrore e' il capitalismo

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti