Il cancelliere austriaco Kurz parla di "prestiti" per i paesi colpiti dalla crisi

Il cancelliere austriaco Kurz parla di "prestiti" per i paesi colpiti dalla crisi

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

I leader dell’UE hanno deciso di non decidere. O meglio rimandare la discussione al prossimo 6 maggio perché evidentemente non c’è accordo sulla modalità di erogazione dei fondi. Nonostante Conte parli di “grandi progressi, impensabili fino a poche settimane fa, dall’esito del Consiglio Europeo appena terminato”, e Gualtieri di un grande successo per l’Italia e i paesi che hanno spinto per il cosiddetto ‘Recovery Fund’, definito ‘necessario e urgente’. 

 

In realtà sono stati approvati MES e Recovery Fund. Il presidente Conte non parla del Fondo Salva-Stati e cerca di far passare il fondo ancora da finanziare e strutturare come una grande vittoria per l?italia. Entrambi già erano previsti dall’accordo raggiunto in seno all’Eurogruppo il 9 di aprile. 

 

Restano intatti i disaccordi. I paesi del nord spingono affinché si tratti di prestiti. Angela Merkel ha spiegato che non si è trovato l’accordo su come finanziare il Recovery fund, "se con sussidi o prestiti”.

 

Categorico e chiaro il cancelliere austriaco Sebastian Kurz che su Twitter scrive: “L'Austria è pronta a mostrare solidarietà per sostenere la ripresa delle nostre economie”, per poi aggiungere: “Dovremmo farlo attraverso prestiti. Mutualizzazione del debito o eurobond sono inaccettabili. Continueremo a coordinare la nostra posizione con i Paesi che la pensano come noi”.  

 

Potrebbe anche interessarti

Nasce NOI - Nuovo Ordine Internazionalista di Emanuele Dessì Nasce NOI - Nuovo Ordine Internazionalista

Nasce NOI - Nuovo Ordine Internazionalista

Russia-Occidente: uno scontro di civiltà?   di Bruno Guigue Russia-Occidente: uno scontro di civiltà?

Russia-Occidente: uno scontro di civiltà?

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Storia di una tragedia annunciata di Gilberto Trombetta Storia di una tragedia annunciata

Storia di una tragedia annunciata

“Solulcular”: i sinistrati di Turchia. Cosa rimane dopo le elezioni di Michelangelo Severgnini “Solulcular”: i sinistrati di Turchia. Cosa rimane dopo le elezioni

“Solulcular”: i sinistrati di Turchia. Cosa rimane dopo le elezioni

"Controrivoluzione  neoliberista": le origini di Pasquale Cicalese "Controrivoluzione  neoliberista": le origini

"Controrivoluzione neoliberista": le origini

Giacarta può essere sconfitta? di Federico Greco Giacarta può essere sconfitta?

Giacarta può essere sconfitta?

Ucraina, la linea di condotta di Paolo Pioppi Ucraina, la linea di condotta

Ucraina, la linea di condotta

I cento anni di Henry Kissinger: una storia nella storia di Paolo Arigotti I cento anni di Henry Kissinger: una storia nella storia

I cento anni di Henry Kissinger: una storia nella storia

Breve Viaggio nel Futuro. Verso una nuova era Tecno-Umana di Damiano Mazzotti Breve Viaggio nel Futuro. Verso una nuova era Tecno-Umana

Breve Viaggio nel Futuro. Verso una nuova era Tecno-Umana