Il cancelliere austriaco Kurz parla di "prestiti" per i paesi colpiti dalla crisi

6205
Il cancelliere austriaco Kurz parla di "prestiti" per i paesi colpiti dalla crisi

 

I leader dell’UE hanno deciso di non decidere. O meglio rimandare la discussione al prossimo 6 maggio perché evidentemente non c’è accordo sulla modalità di erogazione dei fondi. Nonostante Conte parli di “grandi progressi, impensabili fino a poche settimane fa, dall’esito del Consiglio Europeo appena terminato”, e Gualtieri di un grande successo per l’Italia e i paesi che hanno spinto per il cosiddetto ‘Recovery Fund’, definito ‘necessario e urgente’. 

 

In realtà sono stati approvati MES e Recovery Fund. Il presidente Conte non parla del Fondo Salva-Stati e cerca di far passare il fondo ancora da finanziare e strutturare come una grande vittoria per l?italia. Entrambi già erano previsti dall’accordo raggiunto in seno all’Eurogruppo il 9 di aprile. 

 

Restano intatti i disaccordi. I paesi del nord spingono affinché si tratti di prestiti. Angela Merkel ha spiegato che non si è trovato l’accordo su come finanziare il Recovery fund, "se con sussidi o prestiti”.

 

Categorico e chiaro il cancelliere austriaco Sebastian Kurz che su Twitter scrive: “L'Austria è pronta a mostrare solidarietà per sostenere la ripresa delle nostre economie”, per poi aggiungere: “Dovremmo farlo attraverso prestiti. Mutualizzazione del debito o eurobond sono inaccettabili. Continueremo a coordinare la nostra posizione con i Paesi che la pensano come noi”.  

 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole di Michelangelo Severgnini Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake di Francesco Santoianni Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione di Giuseppe Giannini La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione

La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti