Hezbollah sfida Usa e Arabia Saudita: un'altra petroliera iraniana arriverà in Libano

Hezbollah sfida Usa e Arabia Saudita: un'altra petroliera iraniana arriverà in Libano

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

Il leader di Hezbollah oltre a considerare gli Stati Uniti responsabili della crisi in Libano ha annunciato la spedizione di una seconda nave da rifornimento iraniana nel suo Paese in pochi giorni.

Il segretario generale del Movimento di resistenza del Libano islamico (Hezbollah), Seyed Hassan Nasrallah, ha dichiarato, ieri, che "chi conduce battaglie contro la resistenza in Libano è l'ambasciata statunitense e gli ambasciatori successivi dal 2005" .

In questo senso, in un discorso pronunciato da Beirut, ha evidenziato che “decine di miliardi di dollari sono stati spesi dal 2005 ad oggi per snaturare la Resistenza”, sottolineando che “tutto quello che è stato fatto all'ambasciata Usa ha fallito, sia attraverso i media sia attraverso i finanziamenti”.

Nasrallah ha indicato che "attaccare la vita e i mezzi di sussistenza delle persone è l'agenda dell'ambasciata degli Stati Uniti in Libano" e ha ricordato che "le ambasciate degli Stati Uniti e dell'Arabia Saudita hanno lavorato negli ultimi anni per iniziare una guerra civile ”e smantellare lo Stato.

Riguardo alla crisi del carburante, il leader del movimento libanese ha rivelato che Hezbollah aveva precedentemente chiesto alle autorità libanesi di acquistare petrolio dall'Iran in sterline libanesi, tuttavia, hanno ricordato che "gli americani ci metteranno nella lista delle sanzioni".

Giorni dopo che lo stesso Nasrallah ha annunciato la partenza di una nave carica di diesel dall'Iran al Libano, ha rivelato ieri che una seconda nave iraniana "partirà tra pochi giorni e altre navi seguiranno".

In questo senso, ha chiarito che "il problema non è una barca o due, e questo è un percorso e lo continueremo finché ce ne sarà bisogno in Libano", poiché "l'obiettivo è aiutare tutti i libanesi e alleviare la loro sofferenza”.

Nasrallah ha sottolineato che gli americani vogliono che il Libano sia sotto il loro controllo in modo che non vi sia alcuna minaccia per Israele .

Inoltre, ha ricordato che l'amministrazione statunitense dovrebbe revocare il suo veto sul fornire sostegno al Libano se è disposta ad aiutare.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Potrebbe anche interessarti

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino" di Clara Statello Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico di Leonardo Sinigaglia 25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite di Pasquale Cicalese L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE di Giuseppe Masala Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti